Turchia: Proteo, il cane da soccorso muore di fatica mentre cerca superstiti

Il pastore tedesco, in forza all’esercito messicano, faceva parte della delegazione del Paese e partecipava da giorni alle attività di ricerca: "Sei sempre stato un cane forte, un cane lavoratore che non si è mai arreso".

Proteo, un pastore tedesco da soccorso, è morto mentre cercava superstiti tra le macerie del terremoto in Turchia. Il cane, in forza all’esercito messicano, faceva parte della delegazione del Paese e partecipava da giorni alle attività di ricerca.

L’annuncio della sua scomparsa è stato dato sui social da Sedena, il Segretariato per la Difesa Nazionale della nazione latina:  “I membri dell’esercito e dell’aeronautica messicana sono profondamente addolorati per la perdita del nostro grande compagno, il cane Proteo. Hai compiuto la tua missione come membro della delegazione messicana nella ricerca e nel salvataggio dei nostri fratelli in Turchia. Grazie per il tuo lavoro eroico”, si sente nel video messaggio diffuso su TikTok.

Nel tributo, già virale sui social, anche le parole del compagno-collega di Proteo, Private Villeda:

Voglio dirti che sono orgoglioso di te perché sei sempre stato un cane forte, un cane lavoratore che non si è mai arreso. Ora, devo solo ringraziarti per avermi supportato. Purtroppo, non tornerai a casa con me. Ti ricorderò sempre. Un giorno saremo ancora insieme.

Mentre in Turchia si continua a scavare senza sosta, nella disperata ricerca di superstiti, le morti sono salite a 41mila (13 febbraio 2023) e in tantissimi hanno voluto ricordare il valore di Proteo. Tra loro anche il segretario alle Relazioni estere Marcelo Ebrard, che lo ha fatto su Twitter: “Mi dispiace per la morte di Proteo, un membro della squadra di soccorso di Sedena in Turchia. Ha innalzato il nome del Messico e del nostro popolo”.

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