Re Carlo III, lettere di pronta guarigione da tutto il mondo
Il sovrano inglese si sta sottoponendo alle terapie per guarire dal tumore diagnosticato recentemente, ma non sembra intenzionato a smettere di lavorare.
Il sovrano inglese si sta sottoponendo alle terapie per guarire dal tumore diagnosticato recentemente, ma non sembra intenzionato a smettere di lavorare.
Il tumore che è stato diagnosticato recentemente a Re Carlo III, emerso dopo un intervento alla prostata che sembrava essere di routine, ha contribuito a generare un’ondata di affetto non da poco nei suoi confronti. A distanza di qualche settimana il sentimento di vicinanza per il sovrano non si ferma, come ha avuto lui stesso modo di confermare.
Tantissimi anche i bambini che hanno voluto mandare un messaggio di sostegno al sovrano inglese, come ha voluto fare sapere la famiglia reale attraverso un post pubblicato sull’account ufficiale Instagram. “Sua Maestà ha ricevuto migliaia di messaggi di sostegno e auguri da tutto il mondo”, si legge, mettendo in evidenza come lui si sia dimostrato davvero interessato ai pensieri che gli stanno arrivando in questo momento così difficile, per questo lui stesso ha deciso di “leggere un’ampia selezione di questa corrispondenza”.
Il video pubblicato a corredo dalla Casa Reale mostra Re Carlo III mentre è intento a svuotare un sacco postale e ad aprire le buste, per leggere i messaggi di auguri di pronta guarigione rivolti al monarca. Complessivamente, sono state oltre 7 mila le missive arrivate a Londra, in alcune di queste alcuni hanno approfittato dell’occasione per condividere la propria esperienza quando hanno scoperto di avere una malattia simile a quella del figlio di Elisabetta II, ben sapendo come possa essere importante in questi casi capire come si sia potuto affrontare questa esperienza fino ad arrivare alla guarigione.
Molte di quelle lettere – si spiega nel video – sono finite nella cassetta colma di documenti che viene consegnata ogni giorno a Re Carlo.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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