Il 6 febbraio del 1952 moriva Re Giorgio VI e l'allora principessa Lillibeth diventava ufficialmente sovrana del Regno Unito: è la prima volta nella storia del Paese che un sovrano raggiunge questo traguardo.
Era il 6 febbraio 1952 quando l’allora ventiseienne Principessa Lillibeth ha ricevuto la notizia che le ha cambiato la vita per sempre: il padre, Re Giorgio VI, era venuto a mancare. E, da quel momento, è diventata la Regina Elisabetta II d’Inghilterra. Oggi, esattamente 70 anni dopo, in tutto il Regno Unito hanno inizio le celebrazioni per il primo Giubileo di Platino nella storia del Paese.
Elisabetta II è infatti la sovrana britannica più longeva di sempre, la prima a reggere la corona per ben sette decenni. Un evento storico, per il quale sono previsti lunghi mesi di festeggiamenti, che raggiungeranno il culmine tra il 2 e il 5 giugno 2022. Ma per la Regina è già tempo di taglio della torta: arrivata a Sandringham, la residenza reale nel Norfolk, la sovrana ha preso parte ad un ricevimento privato, al fianco dei suoi affetti più cari. Ricevimento in cui si è sentito il vuoto incolmabile lasciato dal Principe Filippo, scomparso nell’aprile 2021.
Un traguardo importante quello del 70 anni di regno. Ma sono in molti a chiedersi se i festeggiamenti e la gioia che questo evento porta a Buckingham Palace siano in grado di far dimenticare alla Regina tutte le difficoltà che ha dovuto affrontare negli ultimi anni: le rivelazioni del principe Harry e di Meghan Markle, arrivati addirittura ad accusare la royal family di razzismo; la morte dell’amato Filippo; la pandemia e i problemi di salute della sovrana; il processo per molestie sessuali che coinvolge il Principe Andrea. Insomma, non sono stati sicuramente anni facili per Elisabetta che, a 95 anni, ha dovuto affrontare le polemiche che hanno sconvolto la casa reale.
Ma, nonostante tutto, nel giorno dell’inizio del Giubileo di Platino la Regina Elisabetta è stata travolta dall’affetto e dagli auguri da parte dei sudditi, ma anche e soprattutto da parte della sua famiglia e delle istituzioni britanniche. “In questo storico giorno, mia moglie ed io ci uniamo agli auguri alla regina per il suo importante risultato nel servire la nazione, il regno e il Commonwealth per 70 anni“, ha scritto il Principe Carlo. “Nei suoi sette decenni di regno, ha mostrato un senso del dovere che ispira e un’incrollabile dedizione alla nazione. Voglio prestare omaggio ai suoi tanti anni di servizio e aspetto con ansia quest’estate quando potremo festeggiare insieme come nazione il suo storico regno“, ha fatto sapere invece il primo ministro Boris Johnson.
In un giorno così importante per il Regno Unito, poi, la Regina Elisabetta ha stupito il mondo intero con un annuncio del tutto inaspettato. Nel messaggio per i 70 anni di regno, la sovrana ha espressamente richiesto che, quando Carlo sarà Re, a Camilla Parker-Bowles sia conferito il titolo di Regina consorte (e non di Principessa consorte, come tutti avrebbero pensato) “È mio sincero desiderio che, quando arriverà questo momento, Camilla sia considerata Regina consorte mentre continua con il suo servizio leale“.
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