La risposta di Madame sui vaccini non fatti (ma non sul falso greenpass)

La cantante, indagata per falso ideologico nell'inchiesta su false vaccinazioni anti-Covid, ha rotto il silenzio sui social: "Proseguirò a completare tutte quelle vaccinazioni necessarie per me e utili per gli altri".

Madame, al secolo Francesca Calearo, attualmente indagata dalla procura di Vicenza per falso ideologico, nell’ambito dell’inchiesta su false vaccinazioni anti-Covid per ottenere il greenpass, ha rotto il silenzio sui social.

La cantante ha provato a spiegare in un post su Instagram il perché non ha mai fatto, prima d’ora, il vaccino contro il Coronavirus, aggiungendo anche di non aver nessun altro tipo di vaccino:

Mi sono presa del tempo per parlare di qualcosa di molto personale. Ci sono così tante cose da dire che non saprei da dove cominciare ma spero con tutto il cuore che qui troviate tutto.

L’artista vicentina, tra i Big in gara al prossimo Festival di Sanremo, spiega di essere “Nata e cresciuta in una famiglia che per vari motivi ha iniziato a dubitare dei medici e della medicina tradizionale”, e ammette di non aver fatto “Prontamente il vaccino del Covid”, ma anche di non avere “Altri vaccini”.

La cantante ha sottolineato come le scelte dei suoi genitori abbiano influito inizialmente su di lei :

Anche le cure mediche che ho ricevuto sono quasi sempre (tranne in casi in cui servivano medicine chimiche come antibiotici, antidolorifici o cortisonici) state naturali. Tuttavia, si fa presto a partire dalla ricerca di un’alternativa e finire in un girone infernale di complottismo.

Poi però ha iniziato a ragionare in modo diverso, a informarsi: “Una volta fuori dal marasma della pandemia con l’ansia quasi a zero e nessuna pressione esterna, ho deciso di iniziare a stapparmi le orecchie e cominciare finalmente a documentarmi senza chiedere aiuti esterni”. E infine la decisione di vaccinarsi dopo aver saputo di essere indagata:

Un giorno a pranzo in montagna arriva una telefonata dalla questura. Il lunedì mi presento da loro, sono indagata. Questa situazione mi urla in faccia che devo fare una scelta, prendere coraggio e fare la mia ultima mossa, (…) Dopo una lunga chiacchierata con un medico infettivologo e una revisione delle mie ultime visite, (…) proseguo e proseguirò a completare tutte quelle (vaccinazioni, ndr) necessarie per me e utili per gli altri.

Resta però un buco nel suo racconto, ossia quello del perché fare di tutto (vaccinazioni finte) per ottenere un falso greenpass. Ed è anche quello che da più parti le viene contestato. Una delle critiche più forti arriva da Selvaggia Lucarelli:

Ho letto il lungo e confuso post di Madame su Instagram. Qualcuno le spieghi che della sua superca*zola sulle paure dei vaccini non ci interessa nulla. Il problema è se abbia o no esibito un greenpass falso e in più occasioni, perché di questo è accusata. Tra l’altro confessa di aver preso antibiotici e cortisone (quindi la medicina tradizionale va bene quando fa comodo, magari per lavorare) e di non aver mai fatto alcun vaccino obbligatorio (quindi a scuola come ci andava? Completamente scoperta? Ok) e, guarda caso, di aver deciso di vaccinarsi proprio un attimo prima di scoprire di essere indagata (e quindi di averlo iniziato a fare un attimo dopo la notifica). Era meglio continuare a tacere.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!