La youtuber americana condivideva le sue punizioni esemplari per i figli: digiuni, percosse e privazione del sonno. Ora, la donna è stata arrestata con l’accusa di abusi su minori.
Ruby Franke, donna statunitense famosa per i suoi video nei quali insegnava come educare i figli, è stata arrestata. La youtuber, di 41 anni, è stata trattenuta dalla polizia di Irvins, nello Utah, dopo che uno dei suoi figli è scappato e ha chiesto aiuto ai vicini di casa mercoledì 30 agosto 2023.
Il bambino, di 12 anni, è scappato dalla finestra di casa di Jodi Hildebrand, socia di Franke, dove si trovava insieme a una delle sorelle, e si è introdotto a casa del vicino, il quale ha poi chiamato le forze dell’ordine. Stando alle testimonianze, il ragazzino aveva del nastro ai polsi e alle caviglie, e appariva malnutrito. La polizia è quindi intervenuta, arrestando entrambe le donne con l’accusa di abusi su minori aggravati, e portando il bambino e la sorellina all’ospedale.
Le forze dell’ordine di Irvins hanno poi rilasciato un comunicato stampa, riportando l’accaduto e raccontando di aver chiamato i servizi sociali.
Ruby Franke era famosa per il suo canale YouTube 8 Passengers, attivo dal 2015 e ora chiuso. Negli oltre 1.000 video presenti sul canale, la donna mostrava molti momenti quotidiani della sua famiglia, che includevano i sei figli. Il profilo era diventato negli anni molto popolare, arrivando a 2.3 milioni di iscritti.
Ma non era stato solo l’apprezzamento per i video a far crescere il canale. Alcuni dei contenuti erano infatti molto controversi, in particolare quelli che contenevano consigli per i genitori su come educare i propri figli, i quali le avevano attirato diverse critiche e, in alcuni casi, accuse di abusi. In un video, per esempio, la donna dichiarava di essersi rifiutata di portare del cibo a scuola a sua figlia di sei anni, “colpevole” di essersi dimenticata il pranzo a casa.
In un’altra occasione uno dei figli, di 15 anni, aveva raccontato di aver dormito per sette mesi su un puff dopo che Franke gli aveva negato l’utilizzo del suo letto per uno scherzo fatto al fratellino. L’episodio aveva fatto scattare l’allarme dei servizi sociali, che erano andati a casa della donna per un controllo.
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