La TikToker 28enne Sarah Dunk è diventata virale quando ha trovato un abito Versace in un negozio dell’usato per meno di $ 20. I suoi follower l’hanno aiutata a rintracciare il capo, datato 1992, ma molti Millennial sono rimasti senza parole nel notare che l’abito è stato descritto come “vintage“. Per molti utenti del noto social network, gli anni ’90 sono ormai un periodo polveroso della storia.

Un commento su tutti ha suscitato le ire dei Millennial su TikTok: “Sono rimasto a bocca aperta. Non è solo Versace, è VINTAGE Versace. La migliore scoperta di sempre!!” ha commentato un utente, che ha ricevuto ben 44.000 Mi piace.

“Pazzesco che adesso chiamino vintage gli anni ’90!” ha scritto un Millennial, Roni Joy, che ha ricevuto 176 Mi piace. “Beh, voglio dire, tra 7 anni gli anni ’90 saranno 40 anni fa“, ha precisato un altro utente la cui biografia specifica la data di nascita, 1992. Il commento ha spinto molti a riflettere e ha ricevuto 34 reazioni; molti utenti hanno utilizzato l’emoticon con le lacrime agli occhi.

Secondo Merriam-Webster, il termine “vintage” è un termine utilizzato solitamente per definire qualcosa di appartenente “al passato”, ma nel campo della moda può avere una connotazione diversa a seconda dei brand che la utilizzano.

Vestiaire Collective, un brand di fascia alta, consente agli utenti di elencare qualsiasi cosa che abbia più di 15 anni come vintage. E Thrifted, un rivenditore di abbigliamento vintage, vende articoli degli anni ’90 e 2000 con tale etichetta.

Dunk, ormai prossima ai 30 anni, ha detto a Insider che può identificarsi con le preoccupazioni degli utenti di Facebook, dato che anche lei ha “davvero iniziato a rendersi conto della mia età” mentre acquista prevalentemente articoli vintage.

“La parola vintage è spesso usata per descrivere oggetti vecchi, ma anche di valore e di qualità superiore rispetto ai pezzi di fast fashion”, ha detto Dunk. E ha aggiunto: “Penso che stiamo sentendo il termine ‘vintage’ più spesso di prima perché la nostra società è consapevole degli impatti negativi del fast fashion e sta scegliendo di acquistare pezzi vintage che di qualità più alta”.

Ma Dunk guarda anche al lato positivo e abbraccia le diverse scelte di stile che sta facendo man mano che invecchia. “Se fossi stata più giovane, forse non avrei cercato un abito nero e mi sarei potuta perdere la mia migliore scoperta dell’usato di sempre”, ha detto.

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