Selena Gomez ha ammesso senza problemi di essersi sottoposta a iniezioni di botox. Ecco perché questo suo gesto, apparentemente poco rilevante, è invece di grande ispirazione.
Di recente Selena Gomez ha suscitato l’interesse degli utenti lasciando una serie di commenti su una fan page, la quale ipotizzava una possibile relazione tra lei e il produttore musicale Benny Blanco.
In mezzo a questi commenti, spicca una sincera dichiarazione riguardante la sua esperienza con i trattamenti di bellezza. All’insulto di un hater (poi rimosso) che le ha intimato di “rimuovere i filler/impianti dalle guance”, lei ha risposto candidamente: “Ho fatto botox“.
Questa affermazione rappresenta il suo primo riconoscimento pubblico di aver optato per interventi di medicina estetica, sebbene non abbia specificato il tipo di botox eseguito né l’area del corpo coinvolta. Con questa inattesa rivelazione, Selena Gomez ha aperto una finestra sul suo rapporto con le procedure di bellezza, suscitando curiosità e dibattito tra i suoi fan.
In realtà, la scelta di Gomez di rendere pubblica questa sua scelta estetica su Instagram ha una grande importanza. Come ha dichiarato l’esperta di bellezza Hannah Coates su Vogue,” spesso ci vengono vendute false promesse da marchi e celebrità, motivo per cui, quando una delle donne più famose al mondo fa sapere casualmente che si sottopone al botox, è importante”.
E ha aggiunto: “Gomez sarebbe bella senza botox, ma la sua decisione di riconoscere che gli iniettabili fanno parte della sua routine sembra rinfrescante e rappresenta un piccolo passo verso lo smantellamento di standard di bellezza irrealistici“.
Ammettere interventi estetici, dunque, permette alle celebrità di essere più realistiche riguardo al processo di invecchiamento. Questo invia un potente messaggio al pubblico, incoraggiando una prospettiva più sana sulla bellezza e sulle imperfezioni. La normalizzazione del ricorso a trattamenti estetici aiuta a mitigare la pressione sociale verso il mantenimento di uno standard irraggiungibile di giovinezza eterna.
“Gomez ha costruito un marchio trasparente: dalla celebrazione dei suoi chili in più alle dichiarazioni sulla sua salute mentale. Seguiamo il suo esempio: non c’è vergogna nel desiderare modifiche al proprio aspetto, è una scelta personale. E dovremmo sentirci a nostro agio nell’essere aperti e onesti”, ha concluso Coates.
Cosa ne pensi?