Suicida l'attrice Emmanuelle Debever che accusò Gerard Depardieu di violenze, insieme a molte altre

L'attrice Emmanuelle Debever si è suicidata gettandosi nella Senna, a 60 anni. Debever è stata una delle prime ad accusare Gerard Depardieu di violenze sessuali.

Emmanuelle Debever, 60 anni, è morta il 7 dicembre gettandosi nella Senna. A divulgare le modalità della morte di Debever è stato il giornale Libéreation, e a confermare la notizia della morte dell’attrice è stato l’Istituto Nazionale dell’Audiovisivo con tweet su X.

L’attrice si è suicidata il 7 dicembre, lo stesso giorno in cui è stato trasmesso in Francia, su France 2, il programma Complément d’enquête: La chute de l’ogre (“La caduta dell’orco”), un documentario su Gerard Depardieu e su tutte le accuse di stupro e violenza sessuale a lui attribuite.

Emmanuelle Debever è stata una delle prime donne a denunciare Depardieu. L’attore, nel 1982, stava recitando insieme alla giovanissima Debever, 19 anni, durante le riprese del film Danton di Andrzej Wajda. Era stata proprio Debever a denunciare la molestia in un post su Facebook, dopo l’archiviazione di un’indagine contro l’attore per stupro e violenza sessuale.

Il mostro sacro si era permesso delle cose durante quelle riprese, approfittando dell’intimità di una carrozza. Infilando la sua mano sotto la mia gonna, per – così diceva lui – sentirmi meglio, visto che io lo respingevo”, aveva scritto l’attrice.

Almeno 16 donne hanno denunciato Gerard Depardieu. La testimonianza di Emmanuelle Debever era passata inosservata, inizialmente, nonostante ci fosse già un precedente, quello di Charlotte Arnould, che l’anno prima aveva sporto la prima denuncia contro Depardieu per stupro.

L’attore è stato anche accusato di recente dall’attrice Hélène Darras, che lo ha accusato per un’aggressione sessuale perpetrata nel 2007, durante le riprese del film Disco.

Nel programma Complément d’enquête: La chute de l’ogre trasmesso da France 2 sono stati svelati nuovi filmati del 2018, quando l’attore si è recato in Corea del Nord per le celebrazioni dei 70 anni del regime di Pyongyang. Nei video si vede l’attore mentre faceva avance e battute a sfondo sessuale alla sua interprete, avanzando anche apprezzamenti verso una bambina di 10 anni.

Emmanuelle Debever ha raggiunto la notorietà internazionale nel 1982 per il suo ruolo nella serie tv Joëlle Mazart, e in seguito ha recitato in un’altra serie di successo, Médecins de nuit‘. Ha anche recitato nei film Quidam di Gérard Max e Un jeu brutal di Jean-Claude Brisseau.

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