Tara Lipinski: finalmente mamma, grazie alla gestazione per altri
L’atleta è diventata mamma: ecco le sue dichiarazioni dopo il lungo percorso che ha preceduto l’arrivo della piccola Georgie.
L’atleta è diventata mamma: ecco le sue dichiarazioni dopo il lungo percorso che ha preceduto l’arrivo della piccola Georgie.
Tara Lipinski, ex pattinatrice su ghiaccio e medaglia d’oro delle Olimpiadi invernali 1998, è diventata mamma. In un’intervista con il magazine People, l’atleta ha parlato della sua maternità, arrivata grazie alla gestazione per altri alla fine di un percorso di cinque anni, durante i quali la pattinatrice ha combattuto con l’infertilità.
“Ho sognato a lungo questo momento”, ha esordito la pattinatrice. “Un bambino che piange, notti insonni. Anche quando mi dico: ‘Okay, fai un riposino di un’ora’, sono quasi troppo contenta. Dico: ‘Lei è lì. Guardatela ancora un poco’”, racconta, parlando dei primi giorni con la piccola Georgie.
Durante quei cinque anni di tentativi, Lipinski, che soffre di endometriosi, aveva anche scoperto di avere un problema immunologico per il quale il corpo suo corpo rigettava l’embrione. La donna aveva già parlato della sua infertilità, raccontando la sua storia ai follower di Instagram. Ora, dice a People:
Mi ha fatto realizzare che a volte la vita non è giusta e basta. A lungo ho pensato: “A volte vinci e a volte perdi, tutto si riequilibra”. Da pattinatrice potevo forzare questa cosa, allenarmi ancora di più. Ma quando si tratta di infertilità, non puoi cambiare nulla.
Tara Lipinski è quindi passata attraverso “quattro gravidanze, quattro aborti spontanei, quattro raschiamenti”, prima di decidere di ricorrere alla gestazione per altri. La madre surrogata, Mikayla, della quale non si conosce il cognome, è rimasta quindi incinta di un ovulo fecondato della coppia all’inizio del 2023.
Poi, dopo la nascita della bambina, Lipinski ha raccontato di essersi sentita “calma e in pace”. A People, ha svelato le sensazioni provate durante il parto:
Stavo ascoltando la canzone You and me di Dave Matthews e non riuscivo a smettere di piangere. Poi, la piccola è venuta alla luce e mi sono sentita molto sollevata. Mi sono sentita come se ricominciassi a respirare.
Infine, la pattinatrice ha spiegato come il suo percorso con l’infertilità abbia avuto impatto sul suo rapporto con il marito, Todd Kapostasy, con il quale si è unita in matrimonio nel 2017:
Ci ha dato il tempo di capire come essere di supporto l’uno per l’altro. Avrei preferito non passare tutto questo. Ma, adesso, non riesco a immaginarmi come sarebbe potuta andare diversamente.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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