Texas, bambina di 3 anni uccide la sorella di 4 con una pistola trovata in casa
In Texas si è consumata un'altra tragedia data dalla proliferazione di armi in USA: una bimba di 3 anni ha ucciso la sorella di 4 con una pistola trovata in casa.
In Texas si è consumata un'altra tragedia data dalla proliferazione di armi in USA: una bimba di 3 anni ha ucciso la sorella di 4 con una pistola trovata in casa.
A Houston, in Texas, una bambina di 3 anni ha trovato in casa una pistola semiautomatica carica e ha sparato accidentalmente alla sorellina di 4 anni, uccidendola sul colpo.
Lo sceriffo della contea di Harris, Ed Gonzalez, ha detto alla stampa che le bambine erano nella camera da letto dell’appartamento in cui vivono con i genitori, ed erano da sole mentre gli altri 5 adulti, famigliari e amici presenti in casa (tra cui la madre delle bambine e il compagno di lei), si trovavano in un’altra stanza.
“La bambina di 3 anni ha avuto accesso a una pistola semiautomatica carica. I membri della famiglia hanno sentito un solo colpo di pistola. Sono corsi nella stanza e hanno trovato la sorella di 4 anni a terra”, ha spiegato Gonzalez.
La sorellina di 4 anni è stata dichiarata morta sul posto dalla polizia, arrivata subito in seguito alla chiamata al 911.
Adesso l’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Harris dovrà decidere se incriminare qualcuno degli adulti, per aver lasciato l’arma carica e incustodita alla portata delle bambine.
“Continuiamo a inviare il messaggio dicendo che questi casi esistono e sono prevedibili. Devi essere un proprietario di armi responsabile, mettendo al sicuro le tue armi. Deve essere qualcosa di più del semplice dire ai bambini di non toccare le armi”, ha detto Gonzalez, come riporta la Cbs.
Come sottolineato dallo sceriffo, questo non è un caso isolato. In USA, nel 2023, a oggi, ci sono state almeno 58 sparatorie involontarie da parte di bambini, con 22 morti e 37 feriti, secondo i dati di Everytown for Gun Safety.
In tutto il 2022 questo tipo di sparatorie sono state almeno 353, con 156 morti e 212 feriti.
Le armi continuano a essere una delle maggiori cause di morte negli Stati Uniti.
I dati del Center for disease control and prevention analizzati in uno studio del New England journal of medicine riportano, infatti, che più di 4300 giovani americani sono morti nel 2020 a causa delle armi da fuoco, più di quelli che hanno perso la vita in incidenti stradali, rendendo le armi la prima causa di morte tra i ragazzi da 1 a 19 anni.
Vegetariana, amante dei libri, dello sport e di qualsiasi cosa sia vecchio di 500 anni o più.
Cosa ne pensi?