Tracey Emin, artista britannica di 60 anni, ha raccontato su Instagram che il suo intestino è quasi esploso mentre si trovava su un aereo. La donna, alla quale era stato diagnosticato un cancro alla vescica nel 2020, si era messa in viaggio verso la Thailandia dall’Australia, dove si trovava per la National Gallery of Victoria’s Triennial.

Questo è il primo post che pubblico da un po’”, ha scritto. “Ho preso parte a spettacoli, ho viaggiato e non sono stata molto bene. Non cancro ma orribili complicazioni al mio intestino causate da un’infezione, tessuto cicatrizzato e peggiorato parecchio dal volo”, ha proseguito, spiegando come il suo problema non abbia avuto a che fare con il tumore.

Il mio intestino tenue è quasi esploso. Fortunatamente per me ero in Thailandia mentre tornavo dall’Australia, quindi ho trascorso alcuni giorni in un ottimo ospedale… E ora mi sto riprendendo alla grande… A parte aver consumato un’altra delle mie nove vite”, ha ironizzato. “Direi che sono stata molto fortunata. Ora seguo una dieta speciale e volerò solo quando starò abbastanza bene. Nel frattempo è bellissimo essere in pace, non soffrire e realizzare di essere fortunata”, ha concluso l’artista, ringraziando l’ospedale di Bangkok che l’ha ospitata.

Tracey Emin, considerata una delle più importanti artiste britanniche contemporanee, è nota per le sue opere autobiografiche e a volte provocatorie. Tra i suoi i suoi pezzi più famosi, Everyone I Have Ever Slept With 1963–1995, una tenda nella quale erano contenuti tutti i nomi delle persone con le quali l’artista aveva condiviso il letto, e My Bed, un’installazione composta dal suo letto disfatto, circondato da oggetti come bottiglie di vodka, preservativi usati e biancheria, che aveva fatto scalpore nel Regno Unito.

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