Perché il bronzo di Viviana Bottaro a Tokyo 2020 vale come un oro
Al debutto del karate alle Olimpiadi, l’Italia sale subito sul podio grazie all'atleta genovese che con la sua specialità Kata conquista il terzo posto.
Al debutto del karate alle Olimpiadi, l’Italia sale subito sul podio grazie all'atleta genovese che con la sua specialità Kata conquista il terzo posto.
Viviana Bottaro è bronzo nel karate, alle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’azzurra ha vinto la finale per il terzo posto contro l’americana Sakura Kokumai e si porta a casa la prima medaglia per l’Italia in questo sport, entrato nel programma olimpico proprio in questa edizione dei Giochi. L’atleta genovese ha vinto nel Kata, una specialità in cui ci si mette di fronte alla giuria e si simulano le movenze di un combattimento contro un avversario invisibile, passando da gesti plastici a mosse ad altissima velocità.
Viviana Bottaro, atleta delle Fiamme Gialle, è nata a Genova il 2 settembre 1987 e ha iniziato la carriera allenandosi nella sua Regione per poi trasferirsi a Roma. Subito dopo la vittoria, la Federazione italiana di Judo (FIJLKAM) ha messo online il suo commento:
“Grazie a tutti gli italiani per avermi seguita e tifata. Per me è stato un onore rappresentare l’Italia in questi Giochi Olimpici storici per il karate. Spero che sia stato d’ispirazione per tutti i giovani che vogliono praticare questa meravigliosa disciplina che merita i cinque cerchi. Sono felicissima, ho passato un anno veramente difficile a causa di un brutto infortunio e ritornare sul tatami di gara non era scontato. Farlo con una medaglia al collo come questa, per me è davvero come se fosse un oro”.
Un'esibizione da guardare e ammirare quella di Viviana Bottaro 🥋🇮🇹
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 5, 2021
Non poteva esserci esordio migliore per il karate alle Olimpiadi! 🥉💙#Bottaro | #KarateKata | #Karate | #Tokyo2020 pic.twitter.com/ff2yZSGp0c
Viviana è una karateka affermata: nella sua carriera ha vinto un argento e sei bronzi ai Mondiali, oltre a 19 medaglie nei campionati europei, tra cui tre ori. L’arrivo del karate ai Giochi Olimpici rappresenta per lei una tappa che segna il coronamento di un percorso sportivo che ha saputo sfruttare al massimo.
Al fianco di Viviana, in questi anni e in questa avventura giapponese c’è stata, Roberta Sodero, la sua allenatrice, che, come riporta sempre la FIJLKAM, ha commentato così il successo della sua atleta:
“Siamo felicissime, entusiaste e orgogliose. Siamo state le prime a qualificarci alle Olimpiadi l’anno scorso, abbiamo fatto la prima gara d’apertura e la prima medaglia del karate italiano. Siamo orgogliose della nostra federazione, del lavoro fatto e in questo momento forse ancora non ce ne rendiamo conto e gioiamo, insieme, in un’atmosfera davvero incredibile”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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