Il TikTok di Ashley Graham sul crop top è il promemoria di cui abbiamo bisogno
Il TikTok di Ashley Graham sul crop top è il promemoria di cui abbiamo bisogno. Un reminder che tutti i corpi vanno bene.
Il TikTok di Ashley Graham sul crop top è il promemoria di cui abbiamo bisogno. Un reminder che tutti i corpi vanno bene.
Con l’estate che avanza, le temperature sempre più alte e la necessità di vestirsi con abiti che permettano al corpo di respirare, Ashley Graham ha condiviso un video su TikTok, volto a essere una sorta di reminder del messaggio “All bodies are good bodies“, per chiunque si senta in imbarazzo a indossare indumenti corti e ridotti, a causa del proprio corpo.
Utilizzando un brano virale, la modella ha riprodotto un trend in voga sul social. Nel video, recita in playback un ritornello: “Look at me, look at me: Wear the crop top. Wear the crop top!” (Guardami, guardami: indossa il crop top, indossa il crop top!). Il suo è un invito a ricordare che tutti possono vestirsi come meglio credono, senza per forza dover aderire a standard di bellezza tossici e obsoleti.
L’influencer 34enne è madre di Isaac Menelik Giovanni Ervin (2020) e dei due nuovi arrivati, i gemelli Roman e Malachi Ervin, partoriti a gennaio 2022.
Ashley Graham ha ammesso di avere sofferto, nel periodo in cui era incinta del suo primogenito, le pressioni della “Bounce Back Culture”, quella convinzione per cui, dopo aver partorito, una madre si sente in dovere di tornare immediatamente al peso di prima della gravidanza. La modella ha riconosciuto di aver perso il controllo sul suo corpo poiché incinta ed è riuscita ad accettarlo pian piano:
L’ho imparato nel modo più duro: quando ero incinta di Isaac cercavo di controllare tutto. Mi dicevo che mi sarei ripresa subito perché stavo allattando. Tutti infatti mi dicevano: ‘Oh, se allatti al seno perderai tutto il peso’. Ma così non è stato per me. È così difficile riconoscere e accettare di perdere il controllo del tuo corpo quando sei incinta.
Un lungo percorso di accettazione che l’ha portata ad essere consapevole del suo valore e a indossare quel che più le piace.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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