Il cadavere del Po è della 27enne scomparsa Andreea Alice Rabciuc? Le ipotesi

Il corpo sulle sponde del fiume a Occhiobello (Rovigo), potrebbe essere quello della campionessa di tiro a segno, scomparsa l'11 marzo 2022 dopo essere stata ad una festa in un casolare in provincia di Ancona, a Maiolati Spontini. Dal primo riscontro del medico legale, l'età e il fisico pare siano compatibili con la vittima.

Per ora sono soltanto ipotesi, ma il cadavere ritrovato nel Po, a Occhiobello (Rovigo), potrebbe essere quello di Andreea Alice Rabciuc, campionessa di tiro a segno, scomparsa l’11 marzo 2022.

La carnagione molto chiara, il metro e 60 di altezza e gli indumenti che aveva addosso, farebbero pensare agli inquirenti che si tratti della 27enne sparita dopo essere stata ad una festa in un casolare in provincia di Ancona, a Maiolati Spontini.

Il corpo mutilato era stato ritrovato chiuso in un borsone da palestra, sulla riva del fiume Po, nella regione del Polesine. La sacca è stata vista per la prima volta da un operaio, lunedì 4 aprile. L’uomo, insospettito dal cattivo odore, ha lanciato immediatamente l’allarme.

Gli indizi che hanno portato gli inquirenti al nome di Andreea Alice Rabciuc sono diversi, a partire dal buono stato di conservazione del cadavere: la morte quindi potrebbe essere abbastanza recente, da una a tre settimane prima del ritrovamento. E poi l’età e il fisico che dal primo riscontro del medico legale pare siano compatibili con la campionessa.

Andreea Alice Rabciuc aveva vistosi tatuaggi alle mani e una frangia blu, particolari che sarebbe stato impossibile non notare e che l’avrebbero resa subito riconoscibile, ma il corpo ritrovato nel borsone ha orrende mutilazioni ed è difficile verificare tali caratteristiche. Intanto si attendono i risultati del DNA della vittima.

La campionessa aveva partecipato a una festa sulla Montecarottese, tra l’Appennino e l’Adriatico. Secondo il fidanzato Simone, intervistato da Chi l’ha visto, era solita andare via per un paio di giorni per poi, però, tornare sempre. Pare anche che il compagno abbia tenuto con sé il cellulare di Rabciuc dopo la sua scomparsa e che i due avessero litigato. Se fosse lei resterebbe da capire come possa essere finito sulle sponde del Po il suo corpo.

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