Erika Fernandes: "Il padre non fa un favore alla madre a prendersi cura del bambino"
La modella Erika Fernandes, da poco mamma di Noah, parla del ruolo dei padri e di come lei e il marito si dividano i compiti nella cura del piccolo.
La modella Erika Fernandes, da poco mamma di Noah, parla del ruolo dei padri e di come lei e il marito si dividano i compiti nella cura del piccolo.
Esiste una strana idea della genitorialità, per cui l’intero carico familiare e la responsabilità dei figli spesso si ritengono essere prerogativa esclusiva delle madri; è, in fondo, il motivo per cui è ancora necessario discutere di politiche di maternità adeguate e di congedi di paternità all’altezza.
Il padre non è “accessorio”, nella cura e nella crescita dei figli, ed è importante riuscire finalmente a liberarsi di parole come “mammo” per capire che, invece, il suo ruolo è fondamentale al pari di quello materno. Aspetto solo apparentemente banale, ma per nulla scontato, che anche la modella transgender Erika Fernades ha voluto ribadire con un post su Instagram, in cui mostra il marito, Roberto Bete, prendersi cura del piccolo Noah, nato il 10 maggio 2022.
La gente ci chiede chi è più padre o chi è più madre, nel senso che chi si prende più cura di Noah dovrebbe essere la madre, come se tutto il dovere della cura fosse solo a carico della madre, e il padre fosse solo quello che ha fatto e niente di più – scrive Fernandes – Questo non è altro che maschilismo. Qui a casa il compito è diviso, ognuno fa un po’ di tutto, il padre non fa un favore alla madre nel prendersi cura del figlio, il padre fa ciò che deve secondo il suo dovere di padre, essere presente con il figlio; questo è il dovere di ogni padre, essere presente, prendersi cura, amare il proprio figlio. Questi atteggiamenti fanno una grande differenza nella vita del bambino.
Fernandes ha destato scalpore, qualche settimana dopo la nascita del figlio – dato alla luce da Roberto Bete, uomo transgender – per le sue dichiarazioni sull’allattamento, sostenendo che anche le donne transgender possano allattare (cosa che, peraltro, scientificamente è già possibile).
La coppia non si è mai preoccupata dei commenti transfobici piovuti su di loro, soprattutto dopo la nascita del loro bambino, ma cercano di usare i social per mandare messaggi di sensibilizzazione verso determinate tematiche, fra cui, ovviamente, figurano anche maternità e paternità; e anche stavolta le parole di Erika Fernandes sono molto chiare, e valide per tutte le famiglie, e per chi pensa ancora – a torto – che i figli siano una responsabilità quasi esclusiva delle madri.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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