"Ha finito di campare": compare una chat tra due uomini su Patrizia Nettis, trovata impiccata in casa a Fasano. Gli uomini si sarebbero scambiati questi messaggi dopo una discussione con la giornalista.
La giornalista Patrizia Nettis, 41 anni, è stata trovata morta impiccata in casa sua a Fasano (Brindisi), il 29 giugno scorso. Un imprenditore è indagato per istigazione al suicidio, e ora le autorità si concentrano su una sua chat con un politico a proposito della donna.
A rendere nota la chat è stata la trasmissione Quarto Grado, che ha condiviso anche la testimonianza di un’amica della vittima.
“Io non sono un tipo vendicativo, anzi. Ma stavolta avrà una punizione esemplare”, è uno dei messaggi trovati nella chat tra l’imprenditore indagato per istigazione al suicidio e un politico: entrambi, in tempi diversi ma ravvicinati, hanno avuto una relazione sentimentale con Patrizia Nettis.
La morte della giornalista, ancora con diversi punti senza spiegazione, è avvenuta proprio dopo un’accesa discussione tra lei e i due uomini, sotto casa sua.
Ad avviare la chat tra i due uomini, immediatamente dopo l’accesa discussione a tre, è stato l’imprenditore, attualmente indagato. “Solo per dirti che lei garantiva che di te non ne voleva sapere nulla”, ha scritto l’uomo al politico. “Questa cosa la pagherà cara”.
Secondo le ricostruzioni dei nuclei investigativi Patrizia Nettis ha avuto una relazione con il politico finita in modo tutt’altro che amichevole, e in seguito aveva intrapreso una relazione con l’imprenditore, durata un mese. Dalle ricostruzioni, inoltre, sembrerebbe che la donna sia poi tornata con il politico, suscitando la reazione rabbiosa dell’imprenditore.
Un’amica della giornalista sentita da Rete 4 ha dichiarato che quella sera l’imprenditore si era appostato sotto casa di Patrizia Nettis perché la giornalista non gli rispondeva al telefono. Lì l’uomo ha atteso che scendessero sotto casa lei e il politico, per poi iniziare una discussione, continuata per oltre due ore in chat tra i due uomini.
“Ora ha finito di campare. Lei non sa che io sono il più buono sulla faccia della terra, ma il mio lato oscuro non lo conosce”, avrebbe minacciato l’imprenditore in chat con il politico. “Farò di tutto per infangarla e so già come muovermi”.
L’avvocato della famiglia di Patrizia Nettis, Giuseppe Castellaneta, ha già presentato tre istanze di riesumazione, al momento rigettate dai pm Giuseppe De Nozza e Giuseppe Maiorino, e ha dichiarato la sua volontà di presentarne una quarta per verificare se effettivamente il decesso si sia rivelato una volontà propria o se la donna sia stata in qualche modo spinta a suicidarsi.
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