Secondo i primi accertamenti, la causa dell'incendio sarebbe un cortocircuito di una stufetta elettrica. Giunti sul posto anche il padre e i nonni dei bambini.
Una madre e i suoi tre figli sono morti in un incendio nel loro appartamento a Bologna, in zona Barca. Stefania Alexandra Nistor, 32 anni, e i suoi tre figli, i due gemelli di 2 anni Mattia Stefano e Giulia Maria Panaite, e una bambina di 6, Giorgia Alejandra, hanno perso la vita in un rogo divampato nella notte tre il 14 e il 15 marzo 2024.
La donna, di origine romena, è deceduta durante il trasporto in ospedale, mentre il padre si trovava sul lavoro ed è arrivato sul posto nel corso della notte, insieme ai nonni materni dei bambini. Sul luogo dell’incendio, oltre ai Vigili del fuoco, è intervenuta anche la Polizia con la Scientifica e la Squadra mobile: in base ai primi accertamenti, pare che i quattro siano morti forse a causa del fumo inalato in grande quantità.
Non si conoscono ancora le dinamiche dell’incidente, ma è presumibile che l’incendio sia stato causato dal cortocircuito di una stufetta elettrica: ora l’appartamento di via Bertocchi a Bologna, che si trova al quarto piano dell’edificio, è stato posto sotto sequestro per effettuare ulteriori accertamenti.
“Esprimo il profondo dolore e cordoglio della città per questa terribile tragedia, che ha spezzato la vita di una giovane famiglia”, ha detto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, come riportato da La Stampa. “Attendiamo di conoscere, dagli accertamenti in corso, maggiori dettagli sulle cause dell’incendio e sull’identità delle persone coinvolte. Ai familiari e ai cari delle persone colpite va la nostra sentita e fattiva vicinanza”.
“La bambina di sei anni andava a scuola qui vicino, e stiamo predisponendo un contegno psicologico, attraverso le maestre, per i loro compagni. Lo stesso stiamo facendo con il padre e i nonni”, ha poi concluso il primo cittadino.
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