Classe 2001, la giovane francese è una grande promessa delle gare endurance e, sebbene sia solo all'inizio della carriera, sta già riscrivendo la storia delle corse automobilistiche.
Si chiama Lilou Wadoux, è nata ad Amiens (Francia) nel 2001 ed è la prima donna a diventare pilota della Ferrari. Grande promessa del mondo dei motori, il 17 marzo 2023 correrà nella categoria LMGTE Am, “Le Mans” Grand Touring Endurance Amateur, al volante della Ferrari 488 GTE del team AF Corse. “Non vediamo l’ora di vederti in pista“, si legge sul profilo ufficiale della scuderia di Maranello.
“Sono entusiasta e orgogliosa di entrare a far parte della famiglia Ferrari“, ha dichiarato la 21enne che nel 2023 si colora di rosso Ferrari, prima di aggiungere:
Diventare pilota ufficiale comporta grandi responsabilità. Tuttavia, il duro lavoro paga sempre e farò del mio meglio per ripagare le persone che hanno creduto in me fin dall’inizio. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura con la Ferrari. Sto facendo un nuovo passo nella mia carriera. Il campionato LMGTE Am è estremamente competitivo e con piloti veloci. Ma sono pronta per questa sfida.
Nata il 10 aprile del 2001 ad Amiens, cittadina nella regione dell’Alta Francia, Lilou Wadoux comincia la sua carriera nel mondo delle corse automobilistiche all’età di 15 anni, nel kart vicino a casa. La magia di questo mondo la conquista nel 2017, quando la pilota approda al campionato monomarca di Peugeot, ma è nel 2020 che arriva la grande svolta, al campionato Alpine Elf Europa Cup, uno dei monomarca francesi più competitivi, in cui riesce a dimostrare il suo innegabile talento.
Nel 2021, poi, arriva anche la prima vittoria, grazie alla quale le si aprono le porte della scena più alta del mondo dei motori.
È così che Wadoux attira l’attenzione di Richard Mille Racing, un team che da anni si impegna nel dare l’opportunità a giovani e talentuose donne di correre. Le viene quindi offerto un sedile in LMP2 per la stagione 2022 del WEC, in cui ottiene quattro piazzamenti nella top ten.
Amanda Mille, Brand and Partnerships Director di Richard Mille, ha detto orgogliosa:
Il nostro obiettivo è portare le donne pilota ai massimi livelli e conquistare posizioni importanti battagliando contro i più grandi team. Wadoux è solo all’inizio della sua carriera, ma sta già scrivendo una nuova pagina nella storia delle corse automobilistiche. La strada è appena iniziata, ma noi rimarremo al suo fianco per aiutarla a salire sul gradino più alto del podio.
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