Lo Zhangjiajie Grand Canyon Glass Bridge, il ponte di vetro più alto al mondo, è un'opera dell'uomo che si sposa perfettamente con la natura: è amato per il turismo e soprattutto per il bunjee jumping.
Il Zhangjiajie Grand Canyon Glass Bridge in Cina rappresenta un itinerario molto amato sia per chi ammira il connubio tra opera dell’uomo e natura sia per gli appassionati di bunjee jumping.
Si tratta, come spiega la Cnn di una struttura situata all’altezza di 900 piedi (il corrispettivo di poco più di 274 metri) ed è attualmente il ponte di vetro più alto al mondo.
Qui, in pratica, ci si può recare per ammirare le meraviglie della natura da un’altezza privilegiata e, attraverso un’organizzazione sportiva, lanciarsi con il vaco per sperimentare il vuoto che si staglia sotto al vetro. Nel 2018 lo Zhangjiajie Grand Canyon Glass Bridge ha riaperto i battenti dopo alcune chiusure strategiche, ma poco prima appassionati di bunjee jumping da tutto il mondo sono accorsi lì per una gara: tra loro il detentore del record mondiale di salto Beau Retallick, che ha saltato con la sua bicicletta.
Il ponte, progettato dall’architetto israeliano Haim Dotan, si trova nell’Hunan, nei pressi della regione dello Wulingyuan. È stato pensato inizialmente come attrazione turistica naturalmente, poiché attraversa il canyon situato tra i lati di due montagne nel parco forestale nazionale di Zhangjiajie. I suoi numeri sono una lunghezza di 430 metri, una larghezza di 6 metri e una portata di 800 turisti alla volta.
Come si può immaginare, lo Zhangjiajie Grand Canyon Glass Bridge è un gioiello di architettura e di ingegneria. Per realizzarlo, sono stati eretti quattro pilastri che si dipartivano dal fondo del canyon, e da lì sono stati fissati un telaio in metallo e oltre 120 pannelli in vetro (naturalmente parliamo di un vetro temperato molto spesso, altrimenti non reggerebbe a tutti i salti che vediamo nelle foto dei turisti).
Il ponte, inaugurato nell’agosto 2016, ha dovuto chiudere dopo 13 giorni dalla prima apertura, a causa dell’overbooking dei turisti. In pratica, si era stimato che il ponte avrebbe retto 8mila visitatori al giorno, ma lì si recavano in 80mila persone al giorno, davvero un po’ troppi. Così la chiusura è stata funzionale al miglioramento della sicurezza del ponte, quindi sono stati sistemati i parcheggi e si è adottato un sistema di prenotazione dei biglietti, oltre che un servizio clienti. E a fine settembre 2016 il ponte ha riaperto. Successivamente è stato soggetto ad altre piccole chiusure sempre di tipo organizzativo, fino alla succitata apertura definitiva del 2018.
Qui di seguito troverete alcune foto raccolte da appassionati e visitatori, in cui ammirare lo Zhangjiajie Grand Canyon Glass Bridge in tutta la sua bellezza e maestosità. Come vedrete, i turisti si recano qui singolarmente o in gruppo, sono sia adulti che bambini, e molti sono incantati dal paesaggio che possono ammirare sotto i propri piedi. Da notare che tutti i turisti devono indossare delle protezioni affinché le loro scarpe non rovinino la pavimentazione in vetro o semplicemente la sporchino rendendo inutile l’esistenza del vetro temperato. Va da sé che non si possono indossare i tacchi a spillo (è un’iperbole per dirvi di evitare scarpe scomode) su questo ponte: non è solo una questione di rispetto per la struttura che si andrà a calpestare, ma si tratta di un bell’itinerario lungo, quindi delle scarpe comode sono ampiamente consigliate.
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