Luciana Littizzetto, 57 anni, ha postato sul suo profilo Instagram la foto del rientro in Italia di Svetlana, la sua “figlia adottiva”, che ora vive a Minsk, capitale della Bielorussia.

Svetlana, 24 anni, è entrata nella famiglia della conduttrice e attrice Luciana Littizzetto attraverso il Progetto Chernobyl, che tutt’oggi prevede l’accoglienza di minorenni tra i 7 e i 12 anni. Questi ragazzi, come Svetlana, provengono dalla Bielorussia, in particolare dalle zone più colpite dal tragico disastro nucleare del 1986.

Ogni estate il Progetto Chernobyl accoglie i bambini provenienti dalle zone ancora oggi contaminate che, anche se per un breve periodo, allontanandosi da quelle zone possono godere di un rafforzamento delle difese immunitarie grazie a una naturale depurazione del loro organismo.

Pensavo che non ci sarei riuscita a riportarla in Italia… “, scrive Lettizzetto, dichiarando che la cosa sembrava impossibile. “Ma non mi sono arresa. Non ci siamo mai arrese. Ed eccoci qua“, conclude con gioia Luciana Littizzetto nella didascalia del post, corredato da una foto che la ritrae in aeroporto insieme a Svetlana, entrambe felici e serene, il sorriso ben intuibile nonostante la mascherina.

Svetlana vive a Minsk e ora lavora come docente di tedesco nella sua città, come ha raccontato Littizzetto in un’intervista a Oggi rilasciata la scorsa primavera. La conduttrice e comica televisiva aveva raccontato che aveva “adottato” Svetlana quando era ancora piccola e che anche quando è tornata a Minsk il loro rapporto non si è mai interrotto: Littizzetto aveva dichiarato che Svetlana, prima del Covid, tornava in Italia ogni estate per farle visita.

Poi ha studiato là, e tra Covid e guerra non la vedo da un po‘”, aveva detto Littizzetto a Oggi, aggiungendo che lei e Svetlana passavano ore al telefono. La conduttrice aveva anche confessato di essere molto preoccupata per la situazione a Minsk, per via delle tensioni con la Russia a causa della guerra.

Adesso, però, le due si sono finalmente ritrovate e possono recuperare il tempo perduto. “Eccoci qui, felici“, ha concluso Littizzetto nel post.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!