L'ex conduttore di Bim Bum Bam è stato preso di mira dalla maggior parte dei suoi compagni di avventura, atteggiamento poco gradito dalla mamma di suoi figlio e da molti ex concorrenti.
Marco Bellavia ha alla fine lasciato il Gf Vip, stanco di essere preso di mira dagli altri concorrenti, che non hanno esitato a deriderlo nel momento in cui ha raccontato di soffrire di depressione. Gli unici a prenderne le difese sono stati Antonella Fiordelisi e Luca Salatino, consapevoli di come quanto accaduto nella Casa abbia influito sulla sua scelta.
In tantissimi sui social già prima che venisse comunicata la sua decisione si erano schierati a favore dell’ex conduttore di Bim Bum Bam, al punto tale da far entrare in tendenza l’hashtag #iostoconbellavia. Sulla stessa lunghezza d’onda anche altri concorrenti che hanno partecipato alle passate edizioni, convinti di avere assistito a uno spettacolo ignobile. Molti, infatti, si sarebbero aspettati che si parlasse della situazione di Marco Bellavia già nella scorsa puntata, cosa che si è verificato solo in parte.
Anche in passato, ad esempio, c’erano stati “vipponi” come Raffaello Tonon e Daniele Bossari, che avevano rivelato dei loro momenti difficili vissuti in passato, ma in quel caso gli altri compagni di avventura li avevano incoraggiati. Bossari era poi riuscito ad arrivare fino alla fine e a vincere.
Tra le persone che hanno deciso di prendere posizione c’è anche una persona che conosce bene l’attore oggi mental coach, la sua ex moglie Elena Travaglia, che non esita a criticare il comportamento tenuto dalla maggior parte dei gieffini che hanno avuto modo di convivere con il suo ex, a cui lei è ancora legata grazie al figlio che hanno in comune.
“Sto leggendo tante cose, troppe, ricordate che dietro a tutto ciò c’è mio figlio, un ragazzino di 15 anni – è il messaggio scritto tramite il suo profilo social -. Marco è una brava persona, forse troppo sensibile, e ha già volte chiesto aiuto ma nessuno in casa l’ha aiutato. A me hanno insegnato di aiutare le persone in difficoltà, non di sotterrarle“. Il tutto viene alimentato dall’hashtag #vergogna, che spiega in maniera ancora più chiara la sua posizione.
Non è mancato un ringraziamento ad Antonella Fiordelisi, che aveva instaurato un bel dialogo con lui: “Ringrazio Antonella Fiordelisi, perché è stata l’unica a dargli un piccolo aiuto anche solo con una parola, una carezza, un sorriso…”.
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