I presunti benefici del bendaggio orale notturno – un semplice trucchetto che consiste nel posizionare delicatamente un pezzo di nastro adesivo sulle labbra per tenerle chiuse durante il sonno e incoraggiare la respirazione attraverso il naso – sono stati decantati da molti content creator sui i social media.

In un video pubblicato su TikTok, una persona sostiene che l’energia aumenti grazie a questa pratica. Altri segnalano una mascella più definita, miglioramenti nella pelle, nell’umore e nella digestione, nonché la riduzione di confusione mentale, carie, problemi gengivali e alitosi, insieme a un potenziamento del sistema immunitario.

Ma questi vantaggi sono effettivamente supportati dalla scienza? Ci si può fidare di una pratica potenzialmente pericolosa? Ann Kearney, specialista della voce e della deglutizione presso l’Università di Stanford che studia come il nastro adesivo potrebbe aiutare le persone che russano, ha dichiarato al New York Times che ci sono benefici significativi nel respirare attraverso il naso, sia di notte che di giorno.

La respirazione attraverso il naso è considerata un metodo di respirazione più efficiente ed efficace rispetto a quella che avviene attraverso la bocca. Questo perché il naso umidifica e filtra l’aria, coinvolge la parte inferiore dei polmoni consentendo respiri più profondi e completi, e può contribuire al rilassamento del corpo durante il sonno.

Inoltre, il respirare attraverso il naso può svolgere un ruolo importante nel filtrare allergeni, agenti patogeni e polvere, contribuendo così a proteggere il corpo dalle infezioni e a prevenire reazioni allergiche, secondo il parere della dottoressa Marri Horvat, esperta in medicina del sonno presso la Cleveland Clinic.

Quando si pratica la respirazione attraverso il naso, i seni nasali producono in modo naturale un gas noto come ossido nitrico. Secondo il dottor Raj Dasgupta, esperto in pneumologia e medicina del sonno presso la Keck School of Medicine dell’Università della California del Sud, questo gas fluisce dai seni nasali ai polmoni e nel flusso sanguigno, potenzialmente contribuendo a ridurre la pressione sanguigna. Inoltre, l’ossido nitrico può dilatare i vasi sanguigni, migliorando così il flusso ematico.

Al contrario, dormire con la bocca aperta, come afferma la signora Kearney, può causare la sensazione di bocca secca al risveglio. Questo può contribuire a problemi come carie, alitosi, voce rauca e labbra secche e screpolate.

Alcuni studi di dimensioni ridotte hanno indagato sull’efficacia del bendaggio orale nel mitigare il russare nelle persone che presentano disturbi del sonno preesistenti, tra cui l’apnea ostruttiva notturna. Questo disturbo si manifesta quando durante il sonno una parte o l’intera via aerea superiore risulta ostruita, provocando episodi ricorrenti di sospensione e ripresa della respirazione durante l’intera notte.

In uno studio di dimensioni ridotte condotto su individui affetti da apnea ostruttiva notturna di grado lieve, ad esempio, i ricercatori hanno osservato che su un campione di 20 pazienti che utilizzavano il bendaggio orale, ben 13 di essi hanno riscontrato un minor russare rispetto a quando non lo utilizzavano.

In un altro studio che coinvolgeva 30 pazienti affetti da apnea ostruttiva notturna di grado lieve e tendenti a respirare attraverso la bocca durante il sonno, i ricercatori hanno riscontrato una media di russamento meno intenso quando i pazienti indossavano un nastro adesivo sulla bocca rispetto ai momenti in cui non lo utilizzavano.

Tuttavia, il dottor Kearney ha sottolineato che le ricerche esistenti sul bendaggio orale sono limitate e che conosciamo ancora molto poco riguardo a come questa pratica possa essere vantaggiosa per la popolazione in generale.

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