L'attore, scomparso a 54 anni il 28 ottobre 2023, ha sempre parlato apertamente dei suoi problemi con droga e alcol, cominciati quando iniziò ad abusare di Vicodin in seguito a un incidente nel 1997.
A pochi giorni dalla sua morte, avvenuta sabato 28 settembre 2023, è nata la “Matthew Perry Foundation” (“Fondazione Matthew Perry“), con l’obiettivo di aiutare le persone che soffrono di dipendenze di vario tipo. La scelta non è stata casuale, l’attore non ha infatti mai nascosto i suoi problemi: a soli 14 anni aveva iniziato a bere, per poi diventare dipendente dal Vicolin, a partire dal 1997, anno in cui ha iniziato a essere popolare (era arrivato anche a prendere 55 pastiglie al giorno). Non solo, nel 2018 ha rischiato la vita a causa di una perforazione gastrointestinale, conseguenza dell’eccesso di oppiacei.
A sponsorizzare e a gestire la Fondazione è l’ente di beneficienza National Philanthropic Trust: “Nello spirito dell’impegno ininterrotto di Matthew Perry nell’aiutare chi è alle prese con la dipendenza, cominciamo un percorso per onorare la sua eredità fondando la Matthew Perry Foundation, guidati dalle sue stesse parole ed esperienze e dalla sua passione, per fare la differenza nel maggior numero di vite possibile” – si legge nella nota pubblicata per annunciarne la nascita.
L’ex protagonista di Friends aveva provato più volte a disintossicarsi, pur senza esserci riuscito del tutto, ed è anche per questo che aveva deciso di trasformare quella che era la sua ex residenza di Malibu in una struttura di recupero, la Perry House, che è stata attiva fino al 2015.
Nel frattempo, nella giornata di venerdì 3 novembre 2023 si sono tenuti i funerali del 54enne: la cerimonia si è svolta in forma privata al Forest Lawn Memorial Park di Los Angeles. La location è stata scelta con un motivo ben preciso: si trova infatti a pochi passi dagli studi Warner Bros. in cui venivano girate le puntate del telefilm che gli ha regalato il successo e che era amatissimo anche in Italia. Qui riposano anche Paul Walker, Carrie Fisher e sua madre Debbie Reinolds, Michael Jackson ed Elizabeth Taylor.
All’ultimo saluto non sono mancati i colleghi con cui ha condiviso il set per anni, che erano anche suoi grandi amici, Jennifer Aniston, Lisa Kudrow, Courteney Cox, David Schwimmer e Matt LeBlanc. Presenti anche la mamma di Perry, l’84enne Suzanne Morrison, il patrigno Keith, che ha portato a spalla il feretro, e il padre John Perry, 82 anni. Tutto si è concluso, secondo quanto riportano i tabloid britannici, con una versione della canzone di Peter Gabriel Don’t Give Up, che ha generato non poca commozione. Non è escluso possa essere organizzata nei prossimi giorni anche una cerimonia pubblica.
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