Paige Turner racconta dei costi esorbitanti dei servizi per l’infanzia americani e della scelta di portare avanti la propria carriera professionale: "Io e mio marito percepiamo lo stesso stipendio, non ha nessun senso che uno dei due resti a casa".
Paige Turner è una mamma di quattro figli che, attualmente, vive negli Stati Uniti e lavora a tempo pieno. L’influencer ha scelto di non rinunciare alla propria carriera professionale nonostante i costi esorbitanti dei servizi per l’infanzia. In America, infatti, lei e il marito si trovano a dover sborsare 5000 dollari al mese per mandare i bambini all’asilo, una cifra astronomica che molte famiglie non possono permettersi di affrontare.
In un video pubblicato su TikTok, Turner controbatte ad alcune delle principali curiosità dei follower: “Perché continui a lavorare?”, “Guadagni abbastanza per potertelo permettere?”, “Non ti conviene restare a casa?”.
@sheisapaigeturner The value in my career outweighs the cost of childcare for the next 4 years. My life is long and I am not just planning for today but planning for my and mt familieis future in mind. #costofchildcare #childcarecrisis #daycarechronicles101 #daycarekids #millennialmom #workingmoms #wfhmom #daycaremom ♬ original sound - Paige
Nel rispondere ai commenti, l’influencer ha posto l’attenzione sul fatto che la pioggia di domande ricevute online sia stata rivolta soltanto a lei, senza includere il padre dei bambini: “Nella nostra situazione, in cui io e mio marito percepiamo più o meno lo stesso stipendio, non ha nessun senso che uno dei due resti a casa”, ha spiegato nell’incipit del video:
Spendiamo una cifra indescrivibile in servizi per l’infanzia e capisco che alcune persone non possano permetterselo (…). È assurdo che si debbano spendere così tanti soldi e riconosco il privilegio che ho nel potermi permettere di sostenere questa spesa.
Allo stesso tempo, però, il messaggio che Turner vuole trasmettere alle migliaia di follower che la seguono si concentra sul fatto che la maggior parte delle madri lavoratrici siano le principali vittime del problema. Infatti, sempre più donne si trovano costrette a rinunciare alla propria carriera perché non in grado di sostenere i costi esorbitanti dei servizi per l’infanzia.
Secondo un’indagine effettuata da Motherly nel 2023, il 25% delle madri statunitensi avrebbe rinunciato alla propria posizione professionale per prendersi cura dei figli, una percentuale in netto rialzo rispetto ai numeri del 2022, in cui era al 15%. “Lasciare la mia posizione per cinque o dieci anni, mi allontanerebbe ancora di più rispetto al traguardo che vorrei raggiungere”, conclude Paige Turner.
Stiamo parlando della vita che vorrei vivere il giorno in cui i miei figli avranno finito la scuola dell’infanzia. Pertanto, in questo momento, stiamo evitando le vacanze di famiglia, evitiamo viaggi lunghi. Stiamo facendo tutto quello che è in nostro potere (per risparmiare).
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