Rebecca Adlington, ex nuotatrice vincitrice di 4 medaglie olimpiche, ha annunciato sui social che la sua bambina Harper non ce l’ha fatta.

L’atleta olimpica e star televisiva ha rivelato la notizia con un post dopo che la sua scansione di 20 settimane non ha rilevato alcun battito cardiaco proveniente dalla sua bambina. Rebecca Adlington ha scritto l’annuncio su Instagram, ringraziando il personale medico per il loro lavoro.

Non ho davvero le parole in questo momento”, ha iniziato Rebecca Adlington, spiegando che questa settimana dopo l’ecografia i medici non hanno trovato alcun battito cardiaco. “Ho dato alla luce il nostro angelo, Harper, venerdì alle 19:00. L’abbiamo tenuta in braccio e abbiamo avuto del tempo con lei. La ameremo per sempre e la ricorderemo sempre.”

L’ex atleta ha elogiato lo staff di Wythenshawe e la sua squadra medica per essersi presa cura di lei, poi ha continuato dicendo che non può “fingere di stare bene”, e che non si sente pronta per parlare di quanto accaduto. “Non sono pronta alle persone che chiedono come va la gravidanza o quando partorirò perché sembro ancora incinta. Non ho la forza di raccontare questa notizia individualmente”, ha confidato la nuotatrice nel post.

Fan, amici e colleghi hanno subito mandato messaggi di conforto a Rebecca Adlington e a suo marito Harry Needs, tra cui la sportiva Jessica Ennis Hill, il nuotatore olimpico Adam Peaty e il ginnasta Max Whitlock. “Mi dispiace tanto sentire questo Becky. Spero che tu e la tua famiglia stiate tutti bene”, ha scritto Whitlock. “Oh Becky, mando a te e alla tua famiglia tanto amore”, ha aggiunto Hill, mentre Peaty ha scritto che le sue preghiere “sono con tutti voi”.

Messaggi di cordoglio sono arrivati anche dalla conduttrice televisiva Angellica Bell, Helen Skelton e dal conduttore televisivo Dan Walker, che ha scritto: “Mi dispiace tanto, Becky. Deve sembrare impossibile in questo momento. Ti mando amore”.

Purtroppo Rebecca Adlington ha già subito un aborto spontaneo l’anno scorso alla 12esima settimana e ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico d’urgenza combattendo contro la sepsi, un’infezione renale e la febbre alta. Nell’agosto di quest’anno, un anno dopo aver sofferto la perdita di quello che sarebbe stato il suo terzo figlio, Rebecca Adlington ha ammesso che il dolore dell’aborto le ha instaurato la paura di avere un altro figlio.

Rebecca Adlington aveva dichiarato sui social che le probabilità di concepire fossero scarse a causa della sua lotta continua contro la sindrome dell’ovaio policistico. “Non è facile rimanere incinta”, aveva spiegato. “Semplicemente non voglio metterci troppa pressione o avere aspettative”.

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