Sharpay Evans, principale “cattiva” della saga cult Disney High School Musical, interpretata da Ashley Tisdale, sta godendo di una nuova sensibilità tra il pubblico social, che ha riscattato la sua figura.

Una leggenda, troppo potente per questo mondo“, ha scritto l’account @PopCulture2000s, che conta 1 milione di followers, a proposito di Sharpay Evans, e ha messo d’accordo più di 200.000 utenti di Twitter, che hanno condiviso e apprezzato il post.

Il personaggio interpretato da Ashley Tisdale in High School Musical, High School Musical 2, High School Musical: Senior Year e nello spin-off Sharpay’s Fabulous Adventure è ora rivendicato come icona di stile nel 2023.

In High School Musical, che si concentra sul capitano della squadra di basket Troy Bolton e la sua storia d’amore con la brillante studentessa Gabrielal Montez mentre tentano di recitare nel musical annuale della scuola, Sharpay Evans è una capricciosa e privilegiata studentessa, molto ricca, che sogna il successo professionale ed è pronta a tutto per ottenerlo.

Quando si tratta di preparazione, Sharpay è su un altro livello, è a Broadway: scrive, canta, recita, dirige e si fa i costumi da sola”, dice la giornalista Bibi Barud su Buzzfeed.

Il fatto che Sharpay Evans sia stata ritratta come la cattiva è il risultato degli stereotipi e ruoli di genere che penalizzano la determinazione, l’indipendenza e l’emancipazione femminile.

Costruita come una sorta di sosia di Paris Hilton, e classico stereotipo della “bionda senza cervello”, Evans è il bersaglio degli scherzi dei compagni di classe, viene demonizzata per la sua iperfemminilità e si pone come “controparte cattiva rispetto ai valori di Gabriella Montez” (Vanessa Hudgens), vista come una ragazza pura e angelica, come sottolinea Carlos Megía su El País.

Se, infatti, l’ambizione e la determinazione sono tratti naturali per i personaggi maschili, nei personaggi femminili sono ritratti come caratteristiche negative.

Anche l’attrice che ha prestato il volto a Sharpay Evans, Ashley Tisdale, ha preso posizione nel dibattito generato negli ultimi mesi sui social: “Penso che Sharpay sapesse cosa voleva nella vita ed era determinata a ottenerlo. Penso che sia qualcosa che molte persone stanno iniziando a vedere ora… Sono sempre stata chiara al riguardo. Il personaggio è una parte di me: ‘Quando voglio qualcosa mi impegno molto per ottenerla”, ha detto a Elle.

Sharpay Evans è diventata anche un’icona di stile grazie al suo signature color, il rosa. Il mix di rosa, tute da ginnastica in stile Juicy Couture, pantaloni a vita bassa e accessori vistosi l’hanno resa un esempio dello stile naïf come Elle Woods di A Very Legit Blonde Regina George di Mean Girls.

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