Trovato in un frigo il corpo di Abby Choi, 28 anni: arrestati l'ex marito e i suoi genitori

La modella e influencer, che era recentemente apparsa sulla copertina de L'Officiel, è stata brutalmente uccisa e smembrata: il motivo si nasconderebbe dietro alcune controversie finanziarie con la sua famiglia.

Era apparsa, lo scorso 15 febbraio, sulla prestigiosa rivista di moda L’Officiel, e soltanto una settimana dopo è arrivata la denuncia di scomparsa. Stiamo parlando di Abby Choi, 28enne modella e influencer di Hong Kong, di cui arrivano notizie drammatiche: la ragazza è stata brutalmente uccisa e smembrata, e alcune parti del suo corpo sono state ritrovate in un frigorifero nel villaggio di Lung Mei Tsuen.

A dare la notizia è stato il Guardian, secondo cui la polizia di Hong Kong starebbe indagando sulla tragica morte della modella, e avrebbe già arrestato quattro persone. In manette sono finiti, infatti, il padre, la madre e il fratello dell’ex marito di Abby Choi. Quest’ultimo è stato arrestato successivamente, dopo diversi giorni in cui sembrava scomparso nel nulla, mentre stava tentando di scappare via mare. Gli inquirenti non hanno ancora ricostruito l’intera vicenda, ma il movente dell’omicidio potrebbe essere legato al contenzioso in corso tra la modella e l’ex marito, che stavano affrontando una causa di separazione da oltre 12 milioni di euro.

Secondo le autorità, infatti, la 28enne avrebbe avuto diverse controversie finanziarie con l’ex marito, i suoceri e il cognato, e alcuni di loro si sarebbero più volte detti insoddisfatti di come Abby Choi stava gestendo il suo patrimonio. “Crediamo che tra la vittima e la famiglia del suo ex marito ci fossero molte liti sui soldi, che riguardavano somme ingenti”, ha dichiarato la polizia di Hong Kong, come riportato dal Guardian. Gli inquirenti hanno poi riferito che alcuni dei resti della modella sono stati ritrovati nel frigorifero di una casa che era stata affittata dalla famiglia dell’ex marito proprio pochi giorni prima della sua scomparsa: il che porta a pensare che l’appartamento, non arredato, fosse stato affittato proprio con l’intento di nascondervi il corpo. L’ultimo ad aver visto Abby Choi viva, secondo gli investigatori, sarebbe il cognato, che era diventato il suo autista. Le indagini, però, sono ancora in corso, così come le ricerche delle parti mancanti del corpo mutilato della vittima.

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