In un lungo scritto pubblicato sui social, il divulgatore scientifico ha deciso di non nascondere più chi è: "Fare questo post mi fa una paura assurda, perché so cosa mi aspetta, ma è il mese del pride, e il mese in cui si celebra che siamo ancora qui nonostante tutto e non sarò mai da meno!".
È un lungo post pubblicato sui social, quello con cui Adrian Fartade ha deciso di non nascondere più chi è e come si sente. Un coming out commosso e molto importante, che ci parla delle paure ma anche del coraggio di essere se stessi, soprattutto nel mese de Pride “In cui si celebra che siamo ancora qui nonostante tutto e non sarò mai da meno!”.
Il divulgatore scientifico, youtuber e scrittore romeno ha voluto raccontarsi senza remore, spiegando anche il perché non è riuscito a farlo prima:
Vi devo raccontare una cosa ma sono così emozionato che mi tremano le mani e ho il cuore in gola a mille. Ho passato giorni a pensare a che parole usare ma nessuna mi sembra giuste quindi cercherò di dirvelo e basta: … ecco, non sono una persona binaria.
Nel suo racconto emergono anche le ferite di un passato ancora troppo presente e tutte le paure di non essere accettati semplicemente per quello che si è: “Lo so che da fuori può non sembrarvi una cosa grossa – spiega – ma da dentro lo è un sacco, specie quando senti l’ostilità intorno”. E proprio qui che Andrian Fartade ricorda i momenti più dolorosi:
Crescendo avevo paura di esprimere qualsiasi cosa fosse fuori dal genere maschile per l’ostilità e odio intorno e quando ho provato mi hanno picchiato, lanciato vernice addosso perché avevo lo smalto, chiuso nel bagno femminile per ridere e tanto altro ancora.
Neanche la notorietà è riuscita a cambiare le cose, anzi:
Diventare molto conosciuto in questi anni mi ha bloccato perché avevo il terrore di perdere tutto se non apparivo come da aspettative ma dopo un anno di depressione e ansia e terapia per superarlo, non voglio più nascondere chi sono, anche perché voglio poter dire al me da piccola che non è sola, così come essere un esempio, nel piccolo, per chi mi vede, di come si può essere chi si è davvero!
Infine, Adrian Fartade, ha passato in rassegna tutte le volte in cui ha subito aggressioni per essersi truccato, minacce e insulti: “Fare questo post mi fa una paura assurda, perché so cosa mi aspetta, ma è il mese del pride, e il mese in cui si celebra che siamo ancora qui nonostante tutto e non sarò mai da meno! Quindi, anche se fa paura, eccomi. pronomi: vanno bene tutti!”.
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