Non c’è davvero pace per Alessandro Baricco, che ha deciso di dare personalmente un annuncio sulle sue condizioni di salute, che non gli permettono di stare tranquillo, anzi. La sua scelta è stata davvero inusuale: lo scrittore ha infatti pubblicato uno scatto di un prato fiorito, che dà quindi apparentemente un’idea di leggerezza e serenità, accompagnandolo a un messaggio in cui rivela di avere subito per la seconda volta un trapianto di midollo osseo, che si è rivelato necessario a causa della leucemia mielamonocitica cronica, che gli è stata diagnosticata nuovamente.

Lo soooo. Non si usano i social così, ma bisogna avere pazienza con me, ultimamente ho avuto tempi complicati – ha scritto nel suo post – Ho di nuovo una notizia da dare. Due giorni fa sono stato dimesso dall’Ospedale San Raffaele di Milano dove nel reparto del Prof. Ciceri ho sostenuto un secondo trapianto del midollo (la malattia si era rifatta viva, ho dovuto farlo). Dicono i medici (l’equipe del Dott. Peccatori, tutti serenamente bravissimi) che è andata bene e che le mie condizioni sono buone. Quel che so io è che sono stati 41 giorni duri, ma ora è tutto fantastico”.

Ora il peggio sembra essere davvero alle spalle, ma l’autore di Novecento non dimentica di ringraziare anche i suoi affetti più cari, che gli hanno fatto sentire il lor sostegno in questo ennesimo momento difficile: “Ce l’ho fatta anche perché la mia compagna Gloria è una donna incredibile, la mia famiglia è fatta di gente tostissima e i miei amici non mi hanno mai lasciato solo. Oh, come vi ringrazio tutti quanti. Adesso mi rimetto in piedi guardando alberi secolari, che, come mi hanno insegnato Coccia e Mancuso, sanno vivere meglio di noi. La mia agenda dice che tornerò in pubblico il 29 ottobre 2023 al Teatro alla Scala dove farò la voce recitante in un concerto delle mitiche sorelle Labèque (che gioia, amiche mie). Nel frattempo, tutto mi meraviglierà. Un grande abbraccio” – così si conclude il suo messaggio.

Alessandro Baricco era stato sottoposto per la prima volta a un trapianto di midollo osseo il 26 gennaio 2022 grazie alle cellule staminali che gli erano state donate dalla sorella Enrica. Tutto era avvenuto presso l’Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candiolo, a Torino, anche in quell’occasione non aveva esitato a parlarne online, ricevendo conforto da parte di tantissimi suoi follower.

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