L’attrice ha risposto alle dichiarazioni fatte dalla collega, la quale insieme a Holly Marie Combs l’aveva accusata di aver creato un ambiente di lavoro tossico che avrebbe poi portato al suo licenziamento volontario da 'Streghe'.
Alyssa Milano ha risposto alle dichiarazioni fatte da Shannen Doherty e Holly Marie Combs nel podcast Let’s Be Clear, dove quest’ultima l’aveva accusata di aver creato un ambiente lavorativo tossico che avrebbe poi determinato l’allontanamento di Doherty. Ospite al Megacon di Orlando, la star di Streghe si è quindi sentita rivolgere una domanda in merito alle dichiarazioni delle due attrici.
“Voglio dirvi che sono triste. E non sono triste solo per me o per come ciò influisce o meno sulla mia vita. Sono più triste per i fan. Sono molto triste che uno spettacolo che ha significato così tanto per così tante persone sia stato offuscato da una tossicità che è ancora presente oggi, quasi un quarto di secolo dopo. E sono triste perché certe persone non riescono a superarla. Poi sono triste perché non possiamo semplicemente celebrare il successo di uno spettacolo che ha significato così tanto per tutti noi”, si legge in un post Instagram pubblicato sul profilo dell’attrice, nel quale vengono riportate le parole da lei pronunciate durante l’evento.
E voglio dire che quel periodo è stato difficile anche per me! Ho lavorato molto duramente nella mia vita, soprattutto negli ultimi 25 anni, per guarire da tutti i miei traumi. Dal trauma che ho vissuto durante le riprese. Però mi sono impegnata a guarire. E la mia intenzione è di essere una persona guarita che aiuta a guarire altre persone.
Poi, Alyssa Milano ha concluso: “(…) io mi sono assunta la responsabilità e ho chiesto scusa, qualunque sia il ruolo che ho avuto in quella situazione. E sono stata molto disponibile a riguardo. E quindi non so in quale altro modo risolvere questa storia. Da parte mia è stato fatto tutto il possibile”.
“Si parla di così tanto tempo fa che non ha molto senso rielaborare eventi accaduti o meno sul set”, ha scritto poi Milano nella descrizione del suo post. “Però voglio dire una cosa, tutto era controllato e documentato. C’era un mediatore professionista, un produttore e molte altre persone sul set e tutti potrebbero dire come sono andate le cose. Io non ho mai avuto il potere di far licenziare nessuno! Una volta che Shannen se n’è andata abbiamo fatto altre 5 stagioni di successo e ne sarò per sempre grata. Grazie ai fan che devono affrontare questo caos e non possono semplicemente amare e vivere lo spettacolo. Come sempre, auguro a Holly, Shannen e Rose tanta pace e successo nei loro percorsi personali e professionali. Abbiamo tutti demoni più grandi da combattere”.
La risposta è arrivata in seguito alle parole di Combs, la quale riterrebbe Milano la principale responsabile dell’allontanamento di Shannen Doherty. Ai microfoni del podcast, l’attrice aveva infatti dichiarato come il produttore Jonathan Levin le avesse rivelato di essere “in una posizione in cui o era l’una o era l’altra. Ha detto che Alyssa aveva minacciato di fare causa alla produzione per un ambiente di lavoro ostile, documentando con un mediatore aziendale tutte le volte in cui si sentiva a disagio sul set e per quale motivo”.
A tale dichiarazione, Doherty aveva aggiunto che non avrebbe mai voluto lasciare una serie come Streghe, soprattutto dopo essere stata mandata via da Beverly Hills 90210. L’attrice aveva inoltre specificato di non essere a conoscenza dei motivi della presunta antipatia di Milano nei suoi confronti: “Dopo quel momento, ho passato un anno a ripercorrere tutto nel mio cervello cercando di capire cosa fosse successo… non riuscivo a trovarlo”, aveva detto nel podcast. “Non ne abbiamo mai parlato, né privatamente né pubblicamente”.
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