In un’intervista al magazine Net-a-Porter, l’attrice Anne Hathaway ha raccontato di aver sofferto molto in passato quando le fu detto che la sua carriera sarebbe finita a 35 anni.

“Quando ero ancora una ragazzina mi dissero che la mia carriera si sarebbe affossata a 35 anni, cosa che devono affrontare molte donne”, ha dichiarato Hathaway. D’altronde è risaputo che nel mondo del cinema hollywoodiano sono le attrici più giovani a guadagnare spesso il centro della scena, oscurando le non più giovanissime.

Per fortuna, la “profezia” non ebbe alcun valore per lei. A distanza di 17 anni dal film che la lanciò nell’olimpo di Hollywood (il famigerato Il diavolo veste Prada) Hathaway è ancora una delle attrici più amate e richieste. Un caso, il suo, non unico. Molto, infatti, è cambiato a Hollywood dopo il MeToo e la presa di consapevolezza delle donne, anche di quelle all’interno dell’industria cinematografica.

“Fortunatamente sono stati fatti molti passi avanti da allora per le donne”, ha dichiarato Hathaway, che nel 2013 ha vinto l’Oscar per la sua interpretazione ne Les Misérables. Anche se, ha aggiunto, c’è ancora tanto da fare. “C’è così tanto di cui essere orgogliosi e c’è così tanto da sistemare”.

Ora sta pensando ai suoi nuovi progetti e alle nuove collaborazioni che non mancano. “Ho degli obiettivi, ho dei sogni, non sono molto diversi da quelli di quando ero più giovane. Cerco ancora di perseguirli”, ha detto.

Diversamente dal passato, però, ora Hathaway ha costruito una famiglia insieme al marito Adam Shulman. I due hanno due figli, Jonathan (di 7 anni) e Jack (4). Un cambiamento che ha però accolto a braccia aperte e non ha affatto intaccato il suo desiderio di continuare a recitare. “Mi sento benissimo, meglio di quando avevo 20 anni perché mi prendo cura di me”, ha dichiarato.

L’attrice ha anche rinunciato all’alcol quando aveva 30 anni. “Non potevo condurre la vita che volevo mentre bevevo”, ha detto in una intervista a People. Ha anche osservato che ora, sulla quarantina, sta molto più attenta anche a ciò che mangia. “Sto scoprendo di aver bisogno di sostenere il mio corpo in modo diverso dal punto di vista nutrizionale.”

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