Solitamente l’aumento di stipendio è quello che tutti i lavoratori dipendenti auspicano ad un certo momento della carriera. Evidentemente non è così per alcuni medici canadesi, che hanno addirittura rifiutato l’aumento salariale.

In Canada, nella provincia del Quebec, come si legge sul blog di MQRP, oltre 500 medici e più di 15o studenti di medicina hanno infatti firmato una lettera pubblica per protestare contro il loro aumento di stipendio. “Noi, medici del Quebec che credono in un sistema pubblico forte, siamo contrari ai recenti aumenti salariali negoziati dalle nostre federazioni mediche”, si legge nel comunicato.

Il motivo? I firmatari, che si sono riuniti nel gruppo Médecins Québécois pour le Régime Public (MQRP) chiedono che, invece che rimpolpare la loro busta paga, i soldi del sistema sanitario vengano redistribuiti in maniera più equa per sostenere la salute della popolazione e soddisfare i bisogni dei pazienti. Quindi la richiesta di cancellare l’aumento.

Chiediamo che gli aumenti di stipendio concessi ai medici siano cancellati e che le risorse del sistema siano distribuite meglio per il bene degli operatori sanitari e per fornire servizi sanitari degni alla gente del Quebec – si legge sul blog di MQRP

I medici sottolineano l’iniquità del provvedimento, visto che di fronte al loro aumento salariale altri colleghi, come infermieri, impiegati e altri professionisti del settore sanitario si trovano ogni giorno ad affrontare condizioni di lavoro non ottimali. Inoltre, sottolineano i medici, ai pazienti vengono spesso negati alcuni servizi per via del forte taglio alla sanità degli ultimi anni.

Come riporta un rapporto condotto dal Canadian Institute for Health Information, pubblicato a settembre 2017, mediamente un medico canadese viene pagato dal ministero della Sanità oltre 260 mila dollari all’anno. Il medico di base riceve circa 211 mila dollari all’anno mentre uno specialista chirurgo arriva a guadagnare fino a 354 mila dollari. Tutte cifre lorde, senza considerare però le spese generali che ogni medico paga per operare.

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