Carry a Book: come funziona il "Tinder" per gli amanti dei libri
Si chiama Carry a Book, e può essere considerato una vera e propria dating app per amanti dei libri. Ecco perché vale la pena scaricarla.
Si chiama Carry a Book, e può essere considerato una vera e propria dating app per amanti dei libri. Ecco perché vale la pena scaricarla.
I lettori appassionati molto spesso girano su Internet alla ricerca di nuovi titoli da leggere, o frequentano forum che danno suggerimenti su autori e volumi; per tutti loro la soluzione potrebbe essere Carry a Book, che è a tutti gli effetti una dating app per… “Librofili”.
In effetti, nonostante i suoi ideatori smentiscano che Carry a Book assomigli a Tinder o Bumble, il funzionamento è estremamente simile, solo che il match, in questo caso, avviene con utenti che abbiano letture compatibili e amore per gli stessi generi letterari.
Come funziona quindi? Il primo passo è ovviamente scaricare l’applicazione – al momento disponibile solo su dispositivi iOS -, dopodiché Carry a Book prenderà informazioni sui libri che si stanno leggendo e, in generale, su quelli preferiti in assoluto, aggiungendo a ciò anche il permesso di essere geolocalizzati.
Fatta questa presentazione “generale”, l’app si occuperà di cercare profili compatibili nelle vicinanze, ovvero persone con letture simili in corso o gusti letterari che potrebbero piacere all’utente. Se si desidera esprimere apprezzamento per l’utente proposto dall’app sarà sufficiente fare tap su pulsante “Coffee”, che equivale al right swipe su Tinder. Sperando che l’interesse sia corrisposto!
Sembra piuttosto chiaro che Carry a Book sia quindi utilizzabile anche per portare a conoscenze fisiche, e non solo disquisire online di libri, anche se i dati dicono che l’uso dell’app, che al momento sembra essere conosciuta praticamente solo negli USA, sia sensibilmente cresciuto proprio in concomitanza con il lockdown, ovvero quando gli incontri “in presenza”erano praticamente impossibili. A prescindere dal tipo di incontri che vuol generare, comunque, l’app sembra davvero essere molto utile per confrontare esperienze letterarie e ricevere suggerimenti mirati, in base ai generi che più ci piacciono, oppure per provare esperienze letterarie diverse. Se poi può scattare anche altro, ben venga.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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