Il sottomarino Titan, gestito da OceanGate Expeditions, è stato segnalato come disperso lunedì. La Guardia Costiera di Boston (USA) ha dichiarato che il contatto col sommergibile è stato perso dopo 1 ora e 45 minuti dalla sua immersione, domenica pomeriggio.

Il Titan era partito per una visita al relitto del Titanic, situato a 3.800 metri di profondità a 486 miglia dall’isola di Terranova.

A bordo, confermato dai parenti, c’era il miliardario e pilota di sommergibili britannico Hamish Harding, 58 anni, il ceo e fondatore della Ocean Gate. Harding, appassionato di imprese impossibili e avventure, aveva condiviso poco prima sui social tutta la sua gioia per l’imminente esplorazione dell’antico relitto.

Anche se c’è ancora una certa riservatezza verso i nomi dei passeggeri, è stato semi-confermato anche quello di Paul-Henri Nargeolet, 76 anni, esperto del Titanic ed ex membro della marina francese. Nargeolet è colui che ha guidato il Nautilus, il piccolo sottomarino che nel 1987 ha confermato la presenza del Titanic. Dopo 34 diverse immersioni, erano riusciti a recuperare oltre 1800 oggetti dal relitto.

Mentre si attende la conferma della sua presenza a bordo i parenti dell’ex membro della marina hanno detto alla stampa che Nargeolet “non si fidava di questo nuovo sottomarino in materiale composito e con oblò da 60 centimetri, ma ci sarebbe andato lo stesso”.

Il terzo nome, secondo quanto riporta la BBC, sarebbe quello del ceo della Ocean Gate Expedition, l’ingegnere aerospaziale Stockton Rush. Avendo problemi alla vista e non potendo andare nello spazio, ha deciso di aprire le porte del turismo di profondità per permettere ai facoltosi di “vedere con i tuoi occhi il Titanic”.

L’imbarcazione di lusso, dotata di wi-fi e bagni, da cinque posti, è in grado di rimanere sommersa per 96 ore, come ha detto alla stampa David Concannon, consulente di OceanGate, ma non è chiaro se fosse ancora sott’acqua o se fosse emersa e non fosse in grado di comunicare al momento della scomparsa.

Le 96 ore (4 giorni), come ha sottolineato il consulente, sono iniziate alle 6 del mattino di domenica, il che vuol dire che i 4 giorni “di autonomia di ossigeno” a bordo stanno per terminare.

In un’e-mail inviata all’Associated Press Concannon ha detto che anche lui avrebbe dovuto partecipare all’immersione, ma che ha disdetto per un problema con un cliente.

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