È appena terminata la Milano Fashion Week ed è iniziata quella di Parigi. Tra i look che non possono passare inosservati a sfilate ed eventi – a cui partecipano ogni giorno centinaia di vip – ci sono naturalmente anche quelli di Chiara Ferragni, che già nel capoluogo lombardo aveva fatto parlare di sé con il suo outfit che le scopriva l’underboob. Visto che si parla di tanti look e vestiti diversi per ogni occasione, l’influencer ha voluto spiegare sui social cosa accade agli abiti che indossa durante le sfilate.

Un fan le ha infatti chiesto se dovesse restituire i vestiti che le vengono forniti per le sfilate o le ospitate. La sua risposta è arrivata in un video TikTok, in cui ha dichiarato:

Dipende dal rapporto con i brand e dipende se gli abiti sono custom o no. Di solito facciamo degli abiti custom per delle occasioni più speciali e quelli di solito sono abiti che mi fa piacere tenere per un archivio mio personale. Mentre quelli da sfilata o quelli che vedete per eventi non ha senso che io li tenga per non metterli mai più. È bello prenderli in prestito, utilizzarli e poi ridarli al brand. Questo perché non sono look da utilizzare quotidianamente, ma sono look molto particolari che vanno bene per un’occasione, e poi sembrerebbero look già visti.

Il termine “custom” sta a indicare un abito che le varie case di moda producono appositamente per una persona, un pezzo unico su misura che non si può trovare da nessun’altra parte sul mercato. All’influencer piace quindi collezionare questo tipo di abiti, unici nel loro genere. Ma anche Chiara Ferragni ha alcuni capi più standard, che riutilizza. L’imprenditrice ha infatti spiegato:

Naturalmente ci sono tantissimi pezzi che io compro, come jeans, maglioncini, camice, che sono pezzi basic, o giacche e cappotti che riutilizzo tantissime volte. Riutilizzo jeans e giacche che ho da 10 anni e sono tra i miei preferiti.

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