Simone Biles, 26 anni, è entrata nella storia del volteggio dopo il salto impossibile eseguito durante le qualificazioni per i campionati mondiali di Anversa, un salto di difficoltà 6.4, la più alta della storia.

Simone Biles ha eseguito uno dei salti più ostici del volteggio, lo Yurchenko doppio carpio, toccando un livello di difficoltà mai tentato da nessun’altra prima di lei. Finora, infatti, questo tipo di salto era stato eseguito solo dai ginnasti uomini, ma mai da nessuna atleta donna in competizioni ufficiali.

Quello che ora è ufficialmente diventato il Biles II” è un salto che la 26enne aveva già tentato ai Giochi Olimpici di Tokyo nella gara a squadre, fallendo, anche se la ginnasta americana era comunque riuscita a eseguirlo correttamente due volte durante l’estate, negli USA.

Adesso il salto incredibile è entrato ufficialmente nella storia e nel codice dei punteggi, alzando ancora di più l’asticella per tutte le ginnaste che verranno dopo di lei.

Spero che le persone si rendano conto che questa potrebbe essere l’unica volta nella loro vita in cui hanno visto un salto come questo eseguito da una ginnasta donna”, ha detto orgoglioso ai microfoni il suo allenatore, il francese Laurent Landi.

Il Biles II ha fruttato alla quattro volte campionessa olimpica il favoloso punteggio di 15.366, per un totale di 58.865 punti alla fine dei quattro attrezzi.

Simone Biles è il gioiello della corona del team USA, che ha nel mirino il pass per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, tappa importante per la ginnasta originaria di Columbus, Ohio, dopo il suo ritiro di 2 anni per curare la sua salute mentale, a seguito del crollo psicologico ai Giochi di Tokyo 2020.

Ai mondiali di Anversa Biles ha anche battuto un altro primato, diventando la prima americana a partecipare a 6 campionati mondiali. Anversa è anche il luogo dove 10 anni fa l’alteta ha cominciato la sua carriera iridata, vincendo 4 medaglie, di cui 2 d’oro.

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