Jessica Malaj, uccisa a 16 anni dal padre, che posta il video del massacro. Ucciso anche il vicino.

Taulant Malaj ha prima ucciso il vicino di casa, e poi ha accoltellato la figlia 16enne, mentre cercava di fare da scudo alla madre. L'uomo ha poi condiviso un video schock della carneficina su WhatsApp.

Nella notte tra sabato 6 e domenica 7 maggio 2023 Taulant Malaj, un panettiere 45enne di origine albanese, ha ucciso a coltellate il vicino e presunto amante della moglie, Massimo De Santis, 51 anni, nell’androne della palazzina di Via Togliatti in cui vivevano entrambi, a Torremaggiore (Foggia). L’assassino si è poi diretto verso il proprio appartamento tentando di ammazzare anche la compagna, Tefta Malaj, 39 anni, salvata dalla figlia 16enne, Jessica, che le ha fatto da scudo venendo trafitta a morte dal padre.

Poco dopo, la donna è riuscita a chiamare i carabinieri che hanno raggiunto prontamente l’edificio e hanno trovato il 45enne ancora sulla scena del crimine, dove hanno rinvenuto anche l’arma del delitto, un coltello da cucina.

Prima dell’arrivo delle forze di polizia, il killer aveva condiviso tra le chat di WhatsApp un video agghiacciante sulla carneficina: “Vedete questo qua, lui è l’italiano (…). Ho perdonato già una volta mia moglie, lui è il secondo”, recita la voce dell’omicida mentre inquadra i corpi senza vita, come riporta La Stampa.

Nei frame successivi, l’assassino si chiede dove sia il secondo figlio, un bambino di 5 anni, riuscito a fuggire alla furia omicida del padre, e che ora è stato affidato temporaneamente agli zii.

L’uomo è ora in stato di fermo, mentre Tefta Malaj è ricoverata all’Ospedale di Foggia e, fortunatamente, sembra essere fuori pericolo. Il gesto disperato della figlia le ha salvato la vita, proteggendola dal marito. La giovane liceale frequentava l’istituto Fiani-Leccisotti, e oggi i suoi compagni di scuola la ricordano insieme al dirigente scolastico Carmine Collina.

Sulla tragica vicenda è intervenuto anche il sindaco di Torremaggiore, Emilio Di Pumpo che, in un post pubblicato su Facebook, ha espresso tutto il suo cordoglio per le famiglie delle vittime:

Torremaggiore oggi piange per due giovani vite strappate via in una terribile tragedia che non può lasciarci indifferenti”. Il primo cittadino ha inoltre chiesto a chiunque entri in possesso del video di cancellarlo dai propri dispositivi.

Faccio appello al senso di responsabilità di ognuno e chiedo il massimo rispetto per le famiglie coinvolte. Invito chiunque abbia ricevuto video e/o immagini inappropriate, a bloccare immediatamente questo tamtam di messaggi contenenti quanto sopra. Invito tutti al silenzio, rispetto e preghiera per le anime dei nostri concittadini venuti a mancare.

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