Nick Carter ha voluto ricordare suo fratello minore, Aaron Carter, un anno dopo la sua tragica morte. Aaron è morto il 5 novembre 2022 a causa di un annegamento accidentale nella vasca da bagno di casa in seguito all’assunzione di alcune sostanze. Un anno dopo, Nick ha detto a E! News che sta ancora cercando di elaborare la perdita di suo fratello.

“Per me è ancora incredibile”, ha detto Nick. “Sto ancora elaborando l’intera situazione e cercando di darle un senso, perché non ce l’ha…Spero che un giorno potrò dare un senso a tutto.” Per affrontare il suo dolore, Nick ha ammesso di aver fatto affidamento sulla sua famiglia: sua moglie, Lauren Kitt Carter e i loro tre figli, Odin, Saoirse e Pearl.

“I miei figli sono il mio tutto”, ha detto. “Se perdessi tutto, se non fossi più un Backstreet Boy, anche se non avessi più l’opportunità di esibirmi per i fan e intrattenerli, finché avrò i miei figli e la mia famiglia tutto andrà bene. Ciò che avviene al di fuori non mi interessa”.

Carter ha ammesso che lui e suo fratello non sempre andavano d’accordo, com’è normale tra fratelli. Eppure sono sempre rimasti uniti fino a quando la dipendenza da sostanze di Aaron li ha spinti ad allontanarsi (al momento della sua morte, i due non si parlavano da un po’).

“Non importa quello che io e lui abbiamo passato nella nostra vita, siamo sempre stati in grado di fare ammenda, siamo sempre stati in grado di riunirci. E ora non posso più, e fa male”, ha detto Nick.

Oltre ad avergli dedicato la canzone “Hurts to Love You”, Nick ha voluto rendere omaggio ad Aaron anche attraverso un post su Instagram, nel quale ha affrontato apertamente le sfide che hanno caratterizzato il loro rapporto. Nel suo messaggio, ha sottolineato: “Vorresti incolpare qualcuno di una perdita, ma i veri cattivi sono le dipendenze e i problemi mentali”

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!