Il rapper americano Aaron Carter è stato trovato morto nella sua casa in California il 5 novembre 2022, all’età di 34 anni. Suo fratello Nick Carter ha postato per lui un tributo su Instagram.

Nick Carter, 42 anni, star dei Backstreet Boys, ha condiviso una serie di foto di lui insieme al fratello minore, Aaron Carter, di quando erano più piccoli, accompagnata da una lunga e toccante dedica al fratello. “Il mio cuore è spezzato“, inizia Carter. “Anche se io e mio fratello abbiamo avuto un rapporto complicato, il mio amore per lui non è mai venuto meno“, aggiunge il cantante.

Le foto condivise mostrano i fratelli Carter nel corso degli anni, dall’infanzia fino ai primi anni della loro età adulta, due giovani talenti della musica. “Ho sempre nutrito la speranza che in qualche modo, un giorno, volesse percorrere un cammino sano e che alla fine trovasse l’aiuto di cui aveva disperatamente bisogno“, continua Carter nella didascalia. “A volte vogliamo incolpare qualcuno o qualcosa per una perdita. Ma la verità è che la dipendenza e la malattia mentale sono il vero cattivo in questo caso“.

Aaron Carter aveva parlato apertamente delle sue lotte contro la dipendenza da sostanze stupefacenti, poco prima della sua morte. Carter aveva “iniziato a bere pesantemente” dopo la sua partecipazione a Ballando con le stelle nel 2009, ha detto a Oprah Winfrey in un’intervista nel 2016. “Dicevo alla gente: “Sono su una brutta strada in questo momento, ho bisogno di aiuto”“, ha dichiarato durante l’intervista. “Ho chiamato mia madre. Il giorno dopo ero al Betty Ford [Rehab] Center“.

L’anno successivo, nel 2017, Aaron Carter è stato arrestato per possesso di marijuana e guida in stato di ebbrezza, ma ha evitato il carcere.

Il rapper ha avuto un figlio nel novembre 2021, Prince Lyric Carter, insieme alla compagna Melanie Martin, con la quale ha avuto una relazione a distanza. Solo una settimana dopo la nascita del figlio, però, il musicista e Martin, 30 anni, si sono lasciati a causa di quella che lui ha definito sui social media una “bugia molto grande“.

A settembre Carter ha dichiarato al The Sun che stava frequentando volontariamente un programma di riabilitazione ambulatoriale per riottenere la custodia del figlio, che aveva perso per le accuse di violenza, poi ritirate, da parte di Martin.

Mio fratello mi mancherà più di quanto si possa immaginare. Ti voglio bene Chizz, ora hai la possibilità di avere finalmente un po’ di pace che non potresti mai trovare qui sulla terra….Dio, ti prego, prenditi cura del mio fratellino“, conclude Nick Carter nel suo post in ricordo del fratello.

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