"Voci contro la violenza" è la serie podcast, realizzata da Podcastory, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne 2023, a sostegno di SVS Donna Aiuta Donna, e con la media partnership di Roba da Donne.
Di esempi di violenza di genere, purtroppo, ne abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni; la violenza contro le donne si manifesta nelle forme e negli ambiti più disparati, a partire da quella economica, che fornisce il presupposto agli uomino per tenere le partner soggiogate e per forza di cose legate a loro, fino a quelle fisiche e psicologiche, delle cui tragiche conseguenze è piena la cronaca.
Gli stereotipi di genere di cui la società è ancora fortemente impregnata è la base attraverso cui le varie modalità della violenza si concretizzano e si ramificano: alle donne sono invise certe posizioni lavorative in virtù di questi – il famoso glass ceiling ne è l’esempio più lampante -, viene loro rimproverato se non desiderano diventare madri e, qualora lo diventino, devono sovente fare i conti con la violenza ostetrica; insomma, le forme di prevaricazione sono davvero tante e appaiono spesso insormontabili.
Per questo, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, Podcaststory ha realizzato la serie podcast Voci contro la violenza, di cui Roba da Donne è media partner, a cui hanno partecipato sei donne che hanno parlato, prestando la propria voce, delle varie modalità attraverso cui la violenza di genere si esplica nel quotidiano.
I sei episodi, che possono essere ascoltati qui e, come detto, hanno come fil rouge le forme di violenza che rendono vittime le donne: a partire da quella sessuale, psicologica, passando per la violenza domestica ed economica, fino a quelle espressioni che sono figlie di retaggi patriarcali ancora troppo radicati a livello culturale, tanto che è facile ritrovarli, normalizzati, nel linguaggio di tutti i giorni.
“Uscire dalla violenza si può – ha dichiarato Alessandra Kustermann, Presidente del centro Antiviolenza SVS Donna Aiuta Donna, cui sarà devoluto il gettone di presenza delle partecipanti al podcast – Ma l’esperienza dei Centri Antiviolenza nell’affiancare e sostenere le donne, ci ha insegnato che la vera libertà e autonomia dalla violenza sono possibili soprattutto attraverso l’emancipazione economica e abitativa. È quello su cui punta il progetto Ri-Nascita che stiamo costruendo insieme a CADMI nella Cascina che il Comune di Milano ci ha concesso per 90 anni nella zona Sud della Città. Quello che è fondamentale per contrastare e prevenire la violenza è costruire una società e una cultura che vadano oltre gli stereotipi, i pregiudizi e i luoghi comuni in merito a ruoli, ai diritti e ai doveri delle donne e degli uomini. Una cultura dell’ascolto, del rispetto e della reciprocità“.
Distribuita sulle principali piattaforme di podcasting e promosso attraverso i canali di Podcastory, il progetto è teso a promuovere la cultura con un dialogo aperto con chi ascolta; da qui la scelta del podcast, capace di raggiungere un pubblico globale e di interagire con persone in tutto il mondo. Va da sé che Voci contro la violenza non è pensato solo per le donne.
“Nessuna donna dovrebbe mai temere di camminare per strada, di guadagnare troppo o di sentirsi vulnerabile tra le mura domestiche – ha dichiarato Francesca Silvia Loiacono, Co-founder e Head of Content di Podcastory – La vera grandezza di una società si misura dal modo in cui si proteggono e si rispettano le sue donne. Per questo, noi di Podcastory abbiamo deciso di dare voce a sei grandi donne per gridare più forte“.
Roba da Donne è, come detto, media partner del progetto, e la nostra direttrice, Ilaria Maria Dondi, è protagonista di uno dei sei episodi del podcast.
“La violenza fisica, lo stupro e il femminicidio sono solo la punta dell’iceberg della piramide della violenza di genere – ha dichiarato Dondi – Essa arte da molto lontano: dalla richiesta che si fa alle bambine di essere sempre sorridenti e ben disposte, e che arriva all’idea che il catcalling per strada debba essere considerato da noi donne come un complimento. C’è violenza di genere nel ‘vestita così te la vai a cercare’, e nell’insegnamento che la gelosia è una dimostrazione d’amore. La violenza di genere è quella cui contribuiamo quando stiamo zitte e zitti di fronte all’amico, al fratello o al collega che controlla il telefono della fidanzata, le vieta di uscire o ne controlla i movimenti e le finanze: è una violenza strisciante e sistemica, che spesso normalizziamo e sminuiamo. Non si combatte con i proclami in una o due giornate all’anno, serve fare cultura ed educazione di genere, ogni giorno“.
Chi sono nel dettaglio le sei speaker che hanno preso parte al podcast?
Direttrice responsabile della testata Roba da Donne, ha affrontato il tema della violenza ostetrica e dei diritti riproduttivi, nell’episodio Diritti riproduttivi delle donne.
La Presidente di SVS Donna Aiuta Donna ha parlato di assistenza offerta alle vittime. Violenza psicologica e stalking sulle donne il titolo dell’episodio.
Criminologa, ha menzionato tutti quegli stereotipi di genere che innescano la violenza, nell’episodio Femminicidio.
Content e digital strategist, ha parlato della mercificazione consumistica del corpo femminile nei media, nelle’episodio Rappresentazione della donna nei media.
Financial trainer, ha trattato il tema della violenza economica. Violenza finanziaria sulle donne il titolo dell’episodio.
Direttrice di Donna Moderna, ha portato l’attenzione sul peso che hanno le parole quando si parla, e si scrive, di violenza nell’episodio dal titolo I media e la violenza sulle donne.
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