Le auto moderne sono spesso progettate con la capacità di raggiungere velocità molto superiori ai limiti stabiliti dalla legge. Questa caratteristica, apparentemente paradossale, solleva interrogativi interessanti sulla progettazione automobilistica e le ragioni dietro la creazione di veicoli capaci di superare ampiamente i limiti di velocità.

Innanzitutto, va notato che non esiste un accordo globale sui limiti di velocità da rispettare, e le diverse case automobilistiche producono veicoli con caratteristiche differenti in tutto il mondo. Sarebbe complesso stabilire un limite universale per tutte le auto. Imporre restrizioni sulle velocità massime potrebbe ostacolare l’accesso delle case automobilistiche al mercato globale. È più pragmatico consentire la presenza di auto veloci, affidandosi alla responsabilità dei cittadini nel rispettare le norme.

Va inoltre sottolineato che la velocità indicata sui contachilometri non corrisponde sempre alla reale capacità di spostamento dell’auto. Spesso, le case automobilistiche utilizzano un unico tipo di misuratore di velocità per tutti i loro veicoli. Quindi la presenza di un valore di 200 km/h sul contachilometri di un’auto non implica necessariamente la sua capacità di raggiungere tale velocità effettiva.

Un ulteriore motivo per non limitare la velocità dei veicoli a motore riguarda la sicurezza. Possedere un veicolo potente potrebbe essere cruciale in situazioni di emergenza, consentendo di sfuggire al pericolo o di trasportare velocemente una persona ferita per ricevere cure mediche urgenti. Date queste variabili, imporre limiti di velocità potrebbe risultare inefficace e limitativo.

A ogni modo, le auto di nuova generazione sono dotate di un ‘limitatore di velocità‘ che aiuta il conducente a tenere costante la velocità su strada. Questa misura si rivela utile nel caso in cui si desiderasse evitare di superare il limite di velocità su una specifica strada. Nonostante ciò, generalmente risulta poco efficace nel monitorare e regolare il comportamento di chi è alla guida, perché il limitatore si può aggirare con facilità pigiando semplicemente il pedale dell’acceleratore.

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