Dopo una lite con il figlio maggiore, l'uomo ha strattonato e minacciato la moglie, che poi è caduta a terra colta da un malore: la donna è stata salvata dalle forze dell'Ordine, arrivate grazie alla telefonata del piccolo.
A 8 anni ha chiamato il 112 per salvare la madre dell’ennesima violenza del padre. È successo in provincia di Pisa, nella casa di famiglia, quando l’uomo, dopo una lite con il figlio maggiore ha strattonato e minacciato la moglie, che poi è caduta a terra colta da un malore. È stato allora che il piccolo ha trovato il modo di comporre il numero di emergenza per attivare i soccorsi e aiutare la sua mamma.
A riportare i fatti è il Tirreno, dove si legge anche che la coppia è in fase di separazione: l’uomo, già denunciato in passato dalla consorte, stava avendo una violenta discussione con il primogenito. La donna allora era intervenuta in difesa del figlio, cercando di calmare la situazione, ma il marito, invece di tranquillizzarsi, l’ha spinta e minacciata fino a farla cadere a terra priva di forze. Il più piccolo di casa, 8 anni, accortosi del malore della madre, nonostante la paura è riuscito a chiamare il 112, allertando così i soccorsi.
All’arrivo dei sanitari e delle forze dell’Ordine, madre e figlio sono stati portati via in ambulanza, dove il piccolo ha chiesto di poterle tenere la mano, preoccupato anche per le sorti del fratello maggiore, rimasto a casa con i militari e il padre. Arrivati al Pronto Soccorso di Pontedera, la donna è stata assistita immediatamente e per lei è stato attivato il percorso protetto, previsto nei casi di violenza di genere e in famiglia.
Ricordiamo che il numero del servizio pubblico che si può contattare in caso di violenza, stalking e abusi, è il 1522: è gratuito, attivo 24 ore su 24 e accoglie con operatrici specializzate tutte le richieste di aiuto e sostegno delle vittime.
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