Il 2 novembre è uscito il nuovo volume curato da Elena Favilli che racconta le storie di cento connazionali che hanno lasciato il segno, da Carla Fracci a Samantha Cristoforetti e Chiara Ferragni
Ricordate le Storie della Buonanotte? Sono tornate con altri racconti più femministi che mai. Il 2 novembre, per Mondadori, è uscito Storie della buonanotte per bambine ribelli- 100 donne italiane straordinarie di Elena Favilli (la collega Francesca Cavallo ha lasciato il progetto). La formula rimane la stessa: ogni pagina contiene una breve biografia con una citazione della protagonista di turno e un’illustrazione. Nel nuovo volume, le storie sono tutte di donne italiane che hanno lasciato un segno nella cultura del nostro Paese. Donne che hanno lottato per i propri obiettivi, sfidato pregiudizi e infranto barriere. Solo per citarne alcune: l’attrice Sophia Loren, la schermitrice Bebe Vio, l’astronauta Samantha Cristoforetti, l’imprenditrice Chiara Ferragni, l’icona della tv Raffaella Carrà, la danzatrice Carla Fracci. Ad aprire il volume è la penna della poetessa Alda Merini che dice “non sono una donna addomesticabile”.
“Non è stato facile sceglierne solo cento, perché ne esistono, e ne sono esistite, molte altre che hanno fatto altrettante cose incredibili” spiega l’autrice Elena Favilli nella prefazione. “L’Italia finora non ha mai avuto una donna come Primo Ministro né come Presidente della Repubblica. Tutte le cariche più altre nelle aziende, nei partiti, negli ospedali, nelle scuole, nei giornali, nei teatri, nei musei, nell’amministrazione delle città… sono ancora oggi saldamente occupate da uomini nella stragrande maggioranza dei casi. Qualcosa però sta cambiando“, dice l’autrice all’Ansa. E queste nuove storie vogliono spronare ancora una volta le bambine a sognare in grande. Esattamente come fanno gli uomini.
Cosa ne pensi?