Ettore Pandolfi, di Rovato, che lottava contro il cancro, è morto a soli 4 anni. Qualche mese fa era riuscito a incontrare il suo supereroe preferito, Spiderman, andato a trovarlo invitato dal nonno di Pandolfi, che aveva fatto venire Mattia Villardita, il giovane volontario che indossa la tuta di Spiderman per portare conforto ai bambini malati.

Pandolfi era ricoverato nel reparto di onco-ematologia pediatrica degli Spedali Civili di Brescia e proprio lì la scorsa estate gli aveva fatto visita il suo idolo, Spiderman. Era stato il nonno del piccolo, Manuel Pandolfi, a chiamare Mattia Villardita, savonese insignito nel 2020 del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana da Sergio Mattarella per la sua attività di volontariato nei panni di Spiderman.

Mi ha detto “mio nipote deve incontrare Spiderman”“, aveva raccontato mesi fa sui social Mattia Villardita, “Ettore è un piccolo guerriero“.

L’incontro si è svolto grazie alla mediazione dell’Associazione Bambino Emopatico di Brescia, e Ettore Pandolfi ha potuto abbracciare il suo supereore pereferito.

Mattia Villardita, nel suo post, aveva aggiunto che l’abbraccio datogli da Ettore Pandolfi era la prova che il suo sogno “è stato realizzato e la missione portata a termine“, perché il bambino aveva esclamato di essere felice. “In quel momento il tempo si ferma, non esiste un prezzo“.

Lo Spiderman savonese, che aveva incontrato Pandolfi anche una seconda volta, a casa sua, aveva poi ringraziato i genitori del bambino, Andrea Pandolfi e Stefania Belleri, per avergli concesso di “entrare in punta di piedi” nella loro vita per donare un po’ di leggerezza a Ettore Pandolfi, “al quale auguro il meglio che questa vita possa donare“.

Ettore Pandolfi, però, è stato stroncato dal cancro, dopo aver lottato a lungo, ricoverato in ospedale. Ettore Pandolfi abitava a Lodetto di Rovato con mamma Stefania Belleri, papà Andrea Pandolfi e il fratellino Leone Pandolfi.

La salma del piccolo Pandolfi è esposta nell’abitazione di Lodetto di Rovato: questa sera, giovedì 27 ottobre, è programmata una veglia di preghiera e venerdì 28 ottobre, alle ore 16, sarà invece celebrato il funerale alla chiesa parrocchiale di Lodetto. Infine, il trasporto al cimitero della frazione di Duomo.

Una tragedia inimmaginabile“, ha dichiarato alla stampa il sindaco di Roveto, Tiziano Belotti, “ci stringiamo tutti intorno al papà e alla mamma e al suo fratellino. Non penso che in questo momento ci possano essere parole di conforto, non serve aggiungere altro“.

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