Facebook ha rilasciato una nuova funzione nei video che permette il lip sync dei brani più famosi, ecco come funziona la novità del gigante guidato da Mark Zuckerberg che ha guardato a Musical.ly per idearla.
Ormai in molti hanno capito che Facebook guarda ai trend social per proporre nuove funzioni agli utenti, così dopo aver inserito le stories come su Instagram (che partono da una funzione di Snapchat) ora si è fatto ispirare da musica.ly , il social musicale amato dai giovanissimi. Facebook ha annunciato così Lip Sync Live, una nuova funzione grazie alla quale gli utenti potranno cantare (ma solo in diretta), mimando il labiale, su brani musicali a scelta, godendo della sincronizzazione automatica, in modo da sembrare a ritmo di musica.
La funzione permette di sincronizzare le labbra con canzoni evergreen come Welcome to The Jungle dei Guns N ‘Roses o con nuovi successi come L’Avana di Camila Cabello. Lip Sync Live permette di condividere con amici e parenti momenti musicali spontanei (e senza stonature) che tu voglia esibirti in canzoni come Happier di Ed Sheeran o God’s Plan di Drake.
Mentre canterai, i tuoi amici vedranno il titolo della canzone ed il suo autore ma grazie ad una opzione ci sarà anche la possibilità di eseguire dei duetti con un amico. Durante la trasmissione con Lip Sync Live, gli amici vedranno l’artista e la canzone del video e potranno decidere di seguire i profili dell’artista su Facebook.
Come attivare la nuova funzione? Per provarla, basta scegliere l’opzione Lip Sync Live all’avvio del video in diretta. Dopo aver selezionato un brano dall’elenco dei brani disponibili potrai aggiungere una didascalia e personalizzare il video con maschere o uno sfondo. Dai matrimoni alle vacanze fino alla quotidianità, i momenti della vita sono spesso accompagnati da una colonna sonora e con la nuova funzione in molti la condivideranno nelle loro live su Facebook.
La musica sarà un tema centrale delle novità di Facebook, nei prossimi mesi infatti si potrà aggiungere la musica che sia ama anche su Facebook Stories.
Cosa ne pensi?