"Sto vivendo finalmente nella verità": le parole di Francesca Neri sulla separazione con Claudio Amendola

L’attrice 59enne, nel corso di un’intervista per Rai Radio 2, si è soffermata brevemente sulla separazione dal marito dell'ottobre 2022 e del suo rapporto con la cistite interstiziale: "Sto molto meglio".

Francesca Neri, nel corso di un’intervista radiofonica a Lunatici di Rai Radio 2, si è soffermata brevemente sulle sensazioni che sta vivendo dopo la separazione da Claudio Amendola dello scorso anno. La vincitrice di tre Nastri d’Argento ha ritagliato anche uno spazio per descrivere il suo rapporto con la cistite interstiziale, una patologia cronica fortemente invalidante di cui aveva parlato ampiamente nell’autobiografia Come carne viva e che l’aveva costretta ad abbandonare la carriera da attrice per qualche tempo.

Non ne ho mai parlato”, ha esordito Francesca Neri, come riportato da Today nella giornata di ieri, 8 giugno 2023: “Non ho parlato del mio matrimonio, figuriamoci se parlo della fine del mio matrimonio, a meno che non ci siano delle ragioni molto valide”. La produttrice cinematografica e l’attore romano si sono separati nell’ottobre del 2022 dopo 25 anni di relazione in cui hanno dato alla luce Rocco, nato nel 1999 e cresciuto lontano dalla luce dei riflettori.

Questo fa parte del mio carattere. Il clamore non mi ha stupito, siamo abituati al fatto che ci siano persone che amano vivere e condividere la loro vita privata sui giornali o sui social, non giudico, ognuno deve riflettere il proprio modo di essere. Preferisco in questo momento non parlarne.

Sto molto meglio”, ha proseguito Francesca Neri in merito al suo stato d’animo: “Sto vivendo finalmente la mia vita, sto vivendo finalmente nella verità e nella libertà, questa è l’unica cosa che vi posso dire”. Nel resto dell’intervista, la stella del cinema ha parlato della sua convivenza con la cistite interstiziale, condividendo con gli ascoltatori la gioia di riuscire a tornare sul set:

Questa malattia è parte integrante del mio essere oggi, del mio essere donna, dell’aver smesso per un periodo di fare l’attrice. L’importante è che se ne parli, che continui la ricerca. Se oggi sono più forte è anche grazie a tutte le fragilità che ho, e la malattia è una di queste.

Non la vivo più come un limite, ma come un qualcosa che ho imparato a conoscere e con cui convivere”, ha concluso con forza l’attrice di una Famiglia perfetta, la pellicola che, nel 2013, le ha garantito la candidatura ai David di Donatello.

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